Sogefi: Dimissioni dell’Amministratore Delegato e Direttore Generale

Milano, 23 luglio 2024 – Sogefi S.p.A. informa che Frédéric Sipahi ha rassegnato le sue dimissioni quale Amministratore Delegato e Direttore Generale al fine di intraprendere un nuovo e diverso progetto professionale.

Il Consiglio di Amministrazione ha ringraziato Frédéric Sipahi per il suo contributo al progresso dei risultati del gruppo nel corso degli ultimi anni e alla realizzazione dell’operazione straordinaria di cessione della divisione filtri, perfezionata a maggio.

Il Consiglio di Amministrazione ritiene che, tenuto conto della semplificazione del gruppo, oggi articolato in due Business Unit, Air & Cooling e Sospensioni, a seguito delle dimissioni dell’amministratore delegato, la priorità sia il presidio operativo di tali BU, con un management forte e focalizzato sulle sfide specifiche di ciascuna.

Il Consiglio di Amministrazione ha in particolare affidato la direzione della BU Air & Cooling a Michael Sebagh, attuale General Manager NAFTA. Michael Sebagh ha alle spalle un lungo percorso in Sogefi Air & Cooling ed è stato artefice dello sviluppo in Nord-America, attualmente primo mercato della BU, che realizza circa il 50% del fatturato globale. Forte di una approfondita conoscenza dei prodotti e dei clienti, Michael Sebagh avrà in particolare il compito di dinamizzare il mercato europeo e di sviluppare ulteriormente l’attività in Cina.

Per quanto riguarda le Sospensioni, il coordinamento resta affidato a Frédéric Muller, General Manager Europa, India e business line. Frédéric Muller ha un’esperienza consolidata nel settore delle Sospensioni, di cui è stato dapprima Direttore Commerciale per poi ricoprire da luglio 2023 l’attuale ruolo.

La supervisione delle attività di indirizzo strategico e finanziario svolte dalla holding Sogefi S.p.A., sarà assunta, in continuità con quanto fatto sinora, direttamente dal Presidente Esecutivo della Società, Monica Mondardini.

Il Consiglio di Amministrazione ritiene che il nuovo assetto organizzativo risponda alle esigenze attuali del gruppo; eventuali ulteriori evoluzioni saranno prontamente comunicate al mercato.

Infine, il Consiglio di Amministrazione si è riservato di procedere alla cooptazione di altro amministratore in una prossima riunione utile, nel rispetto del numero dei componenti deliberato dall’Assemblea degli Azionisti.

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Il dott. Sipahi lascerà il ruolo di Amministratore Delegato a fine luglio e quello di Direttore Generale a fine agosto 2024. La Società ha deciso di esercitare il patto di non concorrenza previsto nel suo contratto, della durata di un anno, che comporta il pagamento di un importo complessivo lordo di euro 300.000, da corrispondersi con cadenza mensile a partire dal mese di settembre 2024. Inoltre, la Società procederà al pagamento di euro 50.000 lorde, entro il mese di settembre 2024, quale corrispettivo per le reciproche rinunce di prassi. Sulla base delle informazioni disponibili alla data odierna, il dott. Sipahi risulta titolare di n. 96.834 azioni Sogefi, e potrà essere beneficiario di ulteriori azioni Sogefi, nella misura massima di n. 48.958 azioni, per effetto della eventuale maturazione, entro la data di cessazione del rapporto di lavoro, dei diritti di attribuzione previsti ai sensi dei regolamenti dei piani di stock grant attualmente in vigore.

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Sogefi: Risultati del primo semestre 2024

Ricavi: -2,7% a € 524,1 milioni

EBIT: aumentato a € 27,8 milioni (€ 13,8 milioni nel primo semestre 2023)

Utile netto a € 145,8 milioni, includendo gli effetti della cessione della Filtrazione

Free Cash Flow delle attività operative in continuità € 20,7 milioni (€ 3,1 milioni nel primo semestre 2023)

Free Cash Flow Filtrazione € 321,8 milioni

PFN ante IFRS 16 al 30 giugno positiva per € 95,3 milioni, prima del dividendo straordinario in pagamento dal 24 luglio

Milano, 23 luglio 2024 – Il Consiglio di Amministrazione di Sogefi S.p.A., riunitosi oggi sotto la presidenza di Monica Mondardini, ha approvato la relazione finanziaria semestrale del gruppo al 30 giugno 2024, presentato dall’amministratore delegato Frédéric Sipahi.

Sogefi, società del Gruppo CIR, è uno dei principali produttori globali di componenti per autoveicoli nei settori Aria e Raffreddamento, Filtrazione e Sospensioni.

ANDAMENTO DEL MERCATO

Nel primo semestre 2024 la produzione mondiale di automobili ha registrato un calo dello 0,2% rispetto al primo semestre del 2023. La produzione è aumentata in Cina (+5,2%), in India (+6,8%) e in NAFTA (+1,8%), mentre ha registrato una flessione in Mercosur (-7,1%) e in Europa (-5,2%), area geografica che nel 2023 era stata in forte ripresa.

Per l’intero esercizio 2024, S&P Global (IHS), fonte comunemente utilizzata nel settore, prevede che la produzione mondiale possa calare del 2% rispetto al 2023, con un incremento in Cina decisamente più contenuto di quello del primo semestre, una sostanziale tenuta in NAFTA, un calo del 5,3%, in linea con il primo semestre, in Europa e del 2,1% in Mercosur.

SINTESI DELL’ANDAMENTO DI SOGEFI NEL PRIMO TRIMESTRE 2024

Tenuto conto dell’accordo firmato in data 23 febbraio 2024 per la cessione della Business Unit Filtrazione, i dati relativi a quest’ultima attività vengono riportati secondo il principio IFRS5, ovvero registrando unicamente il risultato netto dell’attività alla voce «utile delle attività nette cessate o destinate alla cessione». I dati operativi che verranno qui di seguito commentati si riferiscono al solo perimetro delle attività in continuità escludendo la Filtrazione; il risultato netto e il Free cash flow verranno esposti per le attività in continuità, per quelle cessate e in totale.

In merito alle attività in continuità, i risultati hanno mostrato un significativo miglioramento rispetto al primo semestre 2023:

  • i ricavi hanno registrato un calo del 2,7% rispetto al primo semestre 2023 a causa dell’andamento del mercato europeo;
  • l’EBITDA, pari a € 67 milioni, è aumentato del 27,8% rispetto allo stesso periodo del 2023, con un EBITDA margin del 12,8%;
  • l’EBIT, pari a € 27,8 milioni, è cresciuto rispetto al primo semestre 2023 (€ 13,8 milioni), con un EBIT margin al 5,3% del fatturato, rispetto al 2,6% del primo semestre 2023;
  • l’utile netto delle attività in continuità è stato pari a € 10,8 milioni, a fronte di € 3,7 milioni nel primo semestre 2023;
  • il free cash flow da attività operative è stato positivo per € 20,7 milioni, a fronte di € 3,1 milioni nel primo semestre 2023.

In merito alle attività in dismissione:

  • il risultato netto è stato pari a € 136,4 milioni, inclusa la plusvalenza, gli oneri fiscali ed i costi derivanti dall’operazione di cessione;
  • il free cash flow è ammontato a € 321,8 milioni.

Complessivamente, nel primo semestre 2024, il Gruppo ha registrato:

  • un utile netto pari a € 145,8 milioni
  • un Free Cash Flow di € 342,5 milioni
  • con una posizione finanziaria netta al 30 giugno 2024 pari a € 48,8 milioni, a fronte di un indebitamento netto di € 266,1 milioni al 31 dicembre 2023, dopo il pagamento di un dividendo ordinario in maggio 2024 di € 23,7 milioni agli azionisti della Capogruppo.

A seguito della risoluzione adottata dall’Assemblea degli Azionisti che si è tenuta in data 17 luglio 2024, in data 24 luglio 2024 si procederà al pagamento di un dividendo straordinario per complessivi circa € 110 milioni, riducendo del medesimo importo la posizione finanziaria netta del Gruppo.

RISULTATI PRIMO SEMESTRE 2024

I ricavi del primo semestre 2024 sono ammontati a € 524,1 milioni, in calo del 2,7% rispetto al primo semestre 2023.

Il calo dei ricavi riflette principalmente l’andamento non positivo registrato in Europa (-6,3%), a causa della flessione del mercato (-5,2%), e in Nord America -2,6%, mentre in Sud America, Cina e India sono cresciuti rispettivamente del +2,6%, +16,2% e del +10,3%, realizzando una performance superiore a quella del mercato.

Sospensioni ha registrato un calo dei ricavi del 4,7% risentendo dell’andamento sfavorevole del mercato europeo; sono state invece registrate crescite significative in Cina e in India, rispettivamente del +44,3% e del +16,2%.

Aria e Raffreddamento ha riportato ricavi in linea con il primo semestre 2023, con un buon andamento in Europa, +5,9%, migliore del mercato, e una lieve flessione del mercato Nordamericano e Cinese.

L’EBITDA è ammontato a € 67 milioni, in crescita del 27,8% rispetto al primo semestre 2023 (€ 52,4 milioni) malgrado il leggero calo dei volumi. L’EBITDA margin è passato dal 9,7% del 2023 al 12,8% dello stesso periodo del 2024.

Il margine di contribuzione è aumentato del 7,4% rispetto al primo semestre 2023, rappresentando il 29% del fatturato rispetto al 26,2% grazie anche ai minori costi per materie prime ed energia.

L’incidenza dei costi fissi sui ricavi è stata del 15,7% nel primo semestre 2024, sostanzialmente stabile rispetto al 2023 (15,5%).

Gli altri oneri, che includono in particolare le differenze di cambio, hanno contribuito negativamente all’EBITDA per € 0,5 milioni, rispetto al contributo, sempre negativo, di € 3,2 milioni del primo semestre 2023.  

L’EBIT è ammontato a € 27,8 milioni, rispetto a € 13,8 milioni nel primo semestre 2023, e l’incidenza sul fatturato è cresciuta dal 2,6% del primo semestre 2023 al 5,3% dello stesso periodo del 2024. L’incremento riflette soprattutto il miglioramento dei risultati registrato dalla divisione Sospensioni.

Gli oneri finanziari, pari a € 9,1 milioni, sono stati superiori a quelli dello stesso periodo del 2023 (€ 8,2 milioni) principalmente per oneri una tantum connessi al rimborso anticipato di alcuni finanziamenti, a seguito all’incasso derivante dalla cessione della Filtrazione, che ha permesso di ridurre drasticamente le necessità di finanziamento della Società.  

Gli oneri fiscali sono ammontati a € 8 milioni (€ 1,9 milioni nel primo semestre 2023) riflettendo il maggiore utile prima delle imposte.

Il risultato netto delle attività operative è stato positivo per € 10,8 milioni rispetto a € 3,7 milioni dello stesso periodo dell’esercizio precedente.

Il risultato netto delle “attività operative cessate” si riferisce alla divisione Filtrazione ed è ammontato a € 136,4 milioni nel primo semestre 2024, rispetto a € 29,3 milioni del primo semestre 2023. Tale valore incorpora l’utile netto dell’attività fino alla data della cessione avvenuta il 31 maggio 2024, pari a € 22,2 milioni, la plusvalenza realizzata grazie alla vendita dell’attività, pari a € 124,5 milioni, gli oneri fiscali derivanti dall’operazione ed i costi sostenuti per il perfezionamento della stessa.

Il Gruppo ha registrato un utile netto complessivo di € 145,8 milioni, rispetto ad € 31,4 milioni nel primo semestre 2023.

Il Free Cash Flow è stato positivo per € 342,5 milioni e include un free cash flow di € 321,8 milioni derivante dalla Filtrazione e di € 20,7 milioni generato dalle attività operative in continuità (€ 3,1 milioni nel primo semestre 2023).

Al 30 giugno 2024 il patrimonio netto, esclusa la quota di azionisti terzi, ammontava a € 407,6 milioni, rispetto a € 272,9 milioni al 31 dicembre 2023. L’incremento riflette essenzialmente il risultato netto del periodo e i dividendi pagati agli azionisti della Capogruppo (€ 23,7 milioni).

La Posizione Finanziaria Netta a fine giugno 2024, dopo il pagamento di dividendi ordinari per € 27,1 milioni, era positiva per € 48,8 milioni rispetto ad un indebitamento netto a fine 2023 di € 266,1 milioni. La Posizione Finanziaria Netta escludendo i debiti per diritti d’uso al 30 giugno 2024 era positiva per € 95,3 milioni, rispetto a € 200,7 milioni al 31 dicembre 2023 e € 185,3 milioni al 30 giugno 2023. 

Al 30 giugno 2024 il Gruppo aveva linee di credito committed in eccesso rispetto al fabbisogno per € 309 milioni.

SINTESI DEI RISULTATI DEL SECONDO TRIMESTRE 2024

Nel secondo trimestre del 2024, il Gruppo Sogefi ha registrato ricavi per € 260,9 milioni, in lieve calo sia a cambi correnti (-1,5%) che a cambi costanti (-2%). La dinamica dei ricavi, a cambi costanti, è stata positiva in Cina (+14,9%) e in India (+27,6%), mentre è stata negativa in Europa (-3,9%), Sud America (-3,6%) e Nord America (-4,6%).

Aria e raffreddamento ha registrato una crescita del 1,6% a cambi costanti, mentre Sospensioni ha registrato un calo a cambi costanti del -4,8%.

L’EBITDA è risultato pari a € 33,3 milioni rispetto a € 26,6 milioni nel secondo trimestre 2023, grazie all’incremento del margine di contribuzione dal 26,7% del fatturato nel secondo trimestre del 2023 al 29,5% del secondo trimestre 2024.

L’EBIT è stato positivo per € 13,2 milioni (a fronte di € 7,2 milioni nel secondo trimestre 2023).

L’utile netto da attività operative è stato pari a € 5,2 milioni, a fronte di € 2,8 milioni nel secondo trimestre 2023.

Il risultato netto consolidato del secondo trimestre del 2024, incluse le attività operative cessate, è stato pari a € 130,8 milioni (€ 18,2 milioni nello stesso periodo dell’esercizio precedente), incorporando i risultati del bimestre aprile-maggio 2024 della Filtrazione e la plusvalenza generata dalla dismissione.

FATTI DI RILIEVO AVVENUTI SUCCESSIVAMENTE AL 30 GIUGNO 2024

Non sussistono fatti di rilievo che possano avere impatto sulle informazioni economico, patrimoniali e finanziarie rappresentate avvenuti successivamente alla data del 30 giugno 2024, fatta eccezione per il pagamento del dividendo straordinario di € 0,923 per azione e complessivi circa € 110 milioni, deliberato dall’Assemblea degli Azionisti in data 18 luglio 2024, con stacco cedola in data 22 luglio 2024, e noto al mercato.

L’Amministratore Delegato e Direttore Generale Frédéric Sipahi ha rassegnato le sue dimissioni, come da comunicato stampa diffuso in data odierna.

EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE

La visibilità sull’andamento del mercato automotive nel 2024 rimane ridotta a causa delle incertezze legate all’evoluzione macroeconomica e geopolitica. S&P Global (IHS) prevede che, dopo la crescita registrata nel 2023, la produzione mondiale di automobili possa calare del 2% con l’Europa in calo del 5,3% e contenute crescite in Cina, NAFTA e in India.

Per quanto concerne i prezzi delle materie prime e dell’energia, il primo semestre del 2024 conferma una certa stabilità, già registrata nella seconda parte del 2023, ma essi restano esposti a rischi di volatilità acuiti dalle tensioni geo-politiche. Permangono altresì tensioni inflazionistiche sul costo del lavoro in talune aree geografiche. In questo scenario il Gruppo monitora costantemente gli andamenti nelle diverse aree geografiche ricercando accordi equi con tutti i clienti sui prezzi di vendita.

Sogefi, sulla base di una previsione per il mercato automotive più conservativa rispetto alle stime di S&P Global, in particolare in Europa, prevede per il 2024 un calo dei propri ricavi low single-digit, confermando comunque l’attesa di una redditività operativa, escludendo gli oneri non ricorrenti e eventi straordinari allo stato non prevedibili, in progressione rispetto a quella registrata nell’esercizio 2023.

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Informativa sul piano di acquisto azioni proprie

Milano, 22 luglio 2024 – CIR S.p.A., facendo seguito alla delibera del Consiglio di Amministrazione del 29 aprile 2024 sul proseguimento del piano di acquisto di azioni proprie avviato in data 16 marzo 2022, in esecuzione dell’autorizzazione conferita dall’Assemblea degli azionisti del 29 aprile 2024 e in conformità alla stessa, comunica di aver acquistato, sul mercato Euronext Milan, nel periodo dal 15 al 19 luglio 2024 n. 1.036.049 azioni al prezzo unitario medio di € 0,6104 per un controvalore complessivo di € 632.407,86. CIR S.p.A. possiede a oggi un totale di n. 24.989.538 azioni proprie, pari al 2,39% del capitale sociale. Le società controllate da CIR non possiedono azioni della Società.

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Sogefi: l’Assemblea approva il dividendo straordinario di euro 0,923 e una modifica dello Statuto

Milano, 18 luglio 2024 – L’Assemblea degli Azionisti di Sogefi S.p.A. si è tenuta oggi a Milano sotto la presidenza di Monica Mondardini.

In sede ordinaria, l’Assemblea ha approvato la proposta del Consiglio di Amministrazione di distribuire un dividendo straordinario unitario di € 0,923, a valere sulle riserve di utili distribuibili e sulla riserva da sovrapprezzo azioni. Lo stacco della cedola n. 34 avverrà in data 22 luglio 2024 e il dividendo sarà messo in pagamento dal giorno 24 luglio 2024.

In sede straordinaria, l’Assemblea degli Azionisti ha deliberato di modificare gli articoli 10 e 13 dello Statuto Sociale concernenti le modalità di intervento e rappresentanza in assemblea.

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Per ulteriori informazioni si rinvia: (i) al comunicato stampa dello scorso 17 giugno 2024; e (ii) alle relazioni illustrative degli argomenti all’ordine del giorno dell’Assemblea, disponibili sul sito internet della Società www.sogefigroup.com e sul meccanismo di stoccaggio autorizzato “e-Market Storage” all’indirizzo www.emarketstorage.it.  

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Informativa sul piano di acquisto azioni proprie

Milano, 15 luglio 2024 – CIR S.p.A., facendo seguito alla delibera del Consiglio di Amministrazione del 29 aprile 2024 sul proseguimento del piano di acquisto di azioni proprie avviato in data 16 marzo 2022, in esecuzione dell’autorizzazione conferita dall’Assemblea degli azionisti del 29 aprile 2024 e in conformità alla stessa, comunica di aver acquistato, sul mercato Euronext Milan, nel periodo dal 8 al 12 luglio 2024 n. 1.379.000 azioni al prezzo unitario medio di € 0,6034 per un controvalore complessivo di € 832.099,40. CIR S.p.A. possiede a oggi un totale di n. 23.953.489 azioni proprie, pari al 2,29% del capitale sociale. Le società controllate da CIR non possiedono azioni della Società.

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Informativa sul piano di acquisto azioni proprie

Milano, 8 luglio 2024 – CIR S.p.A., facendo seguito alla delibera del Consiglio di Amministrazione del 29 aprile 2024 sul proseguimento del piano di acquisto di azioni proprie avviato in data 16 marzo 2022, in esecuzione dell’autorizzazione conferita dall’Assemblea degli azionisti del 29 aprile 2024 e in conformità alla stessa, comunica di aver acquistato, sul mercato Euronext Milan, nel periodo dal 1° al 5 luglio 2024 n. 1.603.723 azioni al prezzo unitario medio di € 0,5927 per un controvalore complessivo di € 950.545,76. CIR S.p.A. possiede a oggi un totale di n. 22.574.489 azioni proprie, pari al 2,16% del capitale sociale. Le società controllate da CIR non possiedono azioni della Società.

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Informativa sul piano di acquisto azioni proprie

Milano, 1° luglio 2024 – CIR S.p.A., facendo seguito alla delibera del Consiglio di Amministrazione del 29 aprile 2024 sul proseguimento del piano di acquisto di azioni proprie avviato in data 16 marzo 2022, in esecuzione dell’autorizzazione conferita dall’Assemblea degli azionisti del 29 aprile 2024 e in conformità alla stessa, comunica di aver acquistato, sul mercato Euronext Milan, nel periodo dal 24 al 28 giugno 2024 n. 1.671.863 azioni al prezzo unitario medio di € 0,5874 per un controvalore complessivo di € 982.121,27. CIR S.p.A. possiede a oggi un totale di n. 20.970.766 azioni proprie, pari al 2,00% del capitale sociale. Le società controllate da CIR non possiedono azioni della Società.

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CIR: conclusa la cessione di un complesso immobiliare a Merope

Milano, 25 giugno 2024 – CIR S.p.A. – Compagnie Industriali Riunite (“CIR”) informa che in data odierna ha concluso la cessione a Merope s.r.l., società di investimento e sviluppo immobiliare, del proprio complesso immobiliare non strumentale ubicato a Milano in via Dell’Orso 8 e in via Ciovassino 1/a.

Il corrispettivo, come annunciato alla firma dell’accordo preliminare avvenuta in data 22 dicembre 2022, è stato pari a € 38,0 milioni, di cui € 7,0 milioni già in precedenza incassati a titolo di caparra.

CIR mantiene la proprietà dell’immobile situato in via Ciovassino 1, sede storica della Società.

CIR è stata assistita dall’advisor Dils, nonchè da Legance in qualità di advisor legale e Yard Reaas per la due diligence tecnica.

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Informativa sul piano di acquisto azioni proprie

Milano, 24 giugno 2024 – CIR S.p.A., facendo seguito alla delibera del Consiglio di Amministrazione del 29 aprile 2024 sul proseguimento del piano di acquisto di azioni proprie avviato in data 16 marzo 2022, in esecuzione dell’autorizzazione conferita dall’Assemblea degli azionisti del 29 aprile 2024 e in conformità alla stessa, comunica di aver acquistato, sul mercato Euronext Milan, nel periodo dal 17 al 21 giugno 2024 n. 1.127.384 azioni al prezzo unitario medio di € 0,5745 per un controvalore complessivo di € 647.710,85. CIR S.p.A. possiede a oggi un totale di n. 19.298.903 azioni proprie, pari al 1,84% del capitale sociale. Le società controllate da CIR non possiedono azioni della Società.

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