Sogefi: il Consiglio di Amministrazione approva i risultati al 30 settembre 2014

SOGEFI (GRUPPO CIR): RICAVI STABILI A € 1 MLD
SU EBITDA PESANO IL MERCATO IN SUD AMERICA E LE RISTRUTTURAZIONI IN EUROPA
RISULTATO NETTO A -€ 5,8 MLN


I risultati dei nove mesi risentono soprattutto della persistente debolezza del mercato sudamericano, dove i ricavi sono calati del 23,3% rispetto ai 9M 2013.
Sui margini, oltre che il Mercosur, incidono anche le ristrutturazioni e le conseguenti temporanee inefficienze industriali in Europa. Prosegue la crescita in Nord America, seppure a ritmi inferiori rispetto al recente passato, e in Asia.
La riduzione dei margini pesa sul risultato netto del periodo

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L’a.d. Fiocchi, di comune accordo con la società, lascia Sogefi. Su proposta del presidente Rodolfo De Benedetti, Monica Mondardini ha assunto l’incarico di vice presidente esecutivo. Sarà nominato un nuovo amministratore delegato



Risultati consolidati dei primi 9 mesi del 2014

Ricavi: € 1.010,2 milioni (stabili rispetto a € 1.010,6 milioni in 9M 2013)

EBITDA: € 80,8 milioni (-25,5% da 108,4 milioni in 9M 2013)
EBITDA pre-ristrutturazioni: € 98,4 milioni (-10,8% da € 110,3 milioni in 9M 2013)
Risultato netto: -€ 5,8 milioni (€ 23,8 milioni in 9M 2013)
Indebitamento netto: € 348,5 milioni (€ 340,8 milioni al 30/6/2014)


Milano, 21 ottobre 2014
– Il Consiglio di Amministrazione di Sogefi SpA, riunitosi oggi sotto la presidenza di Rodolfo De Benedetti, ha approvato il resoconto intermedio di gestione del gruppo al 30 settembre 2014.

Sogefi, società di componentistica per autoveicoli del gruppo CIR, è uno dei principali produttori mondiali nei sistemi motore e nei componenti  per sospensioni con una presenza produttiva articolata in 42 stabilimenti in 21 paesi e 17 sedi commerciali.


Andamento della gestione

Nei primi nove mesi dell’esercizio la produzione automobilistica mondiale è cresciuta del 3,75%, con andamenti diversificati nelle varie aree geografiche.
In particolare si è assistito a un andamento positivo del mercato automobilistico in Nord America e in Asia, con una crescita dei volumi di produzione rispetto ai primi nove mesi del 2013 rispettivamente del 5,3% e del 7,5%.
In Sud America, soprattutto in Brasile e Argentina, è proseguita la fase di forte rallentamento del mercato rispetto al 2013, con la produzione di veicoli passeggeri e commerciali leggeri in diminuzione nei nove mesi del 17% rispetto all’analogo periodo del 2013.
In Europa è proseguito il trend di leggera crescita del mercato con una produzione dei veicoli passeggeri in crescita del 4,8% rispetto ai primi nove mesi del 2013, anche se in rallentamento nel terzo trimestre (+1,5%), principalmente come conseguenza dell’effetto di recupero dai bassi volumi dello scorso anno.
In questo contesto Sogefi ha particolarmente risentito della debolezza del Sud America, che ha penalizzato i ricavi e soprattutto i margini dei nove mesi, in particolare del terzo trimestre. La stabilità dei ricavi a poco più di € 1 miliardo rispetto al 2013 è stata garantita dalla crescita registrata in Nord America e Asia e dall’attività aftermarket, mentre EBITDA ed EBIT, oltre che dai mercati sudamericani, sono stati penalizzati anche dall’effetto delle ristrutturazioni effettuate prevalentemente in Europa e dalle conseguenti temporanee inefficienze industriali.


Risultati consolidati

Nei primi nove mesi dell’esercizio il gruppo Sogefi ha realizzato ricavi consolidati per € 1.010,2 milioni, stabili rispetto ai primi nove mesi del 2013 (+4,6% a parità di cambi). Il sensibile calo dei ricavi registrato in Sud America (-23,3% a € 135,8 milioni) è stato infatti compensato dalla crescita registrata in Nord America, sia pure a ritmi inferiori rispetto al recente passato (+12% a € 155,4 milioni), e Asia (+40,5% a € 59,8 milioni). In Europa i ricavi hanno registrato una lieve crescita (+1,3% a € 656,7 milioni).

La Business Unit Sistemi Motore ha realizzato ricavi in crescita del 2,2% a € 633,3 milioni rispetto a € 619,7 milioni dei primi nove mesi del 2013 (+6,3% a parità di cambi), mentre la Business Unit Componenti per sospensioni ha registrato ricavi a € 378,6 milioni, in calo del 3,5% rispetto a € 392,5 milioni del corrispondente periodo del 2013 (+1,8% a parità di cambi).

Nei primi nove mesi del 2014 l’EBITDA è stato di € 80,8 milioni, in calo del -25,5% rispetto a € 108,4 milioni nei primi nove mesi del 2013. La flessione è riconducibile prevalentemente al calo dei volumi dei mercati sudamericani, alla significativa concentrazione nel periodo degli oneri di ristrutturazione in Europa (€ 17,9 milioni nei primi nove mesi del 2014) e alle conseguenti temporanee inefficienze nell’assetto industriale della business Unit Sistemi Motore, in particolare nel terzo trimestre.

L’EBITDA pre-ristrutturazioni è stato di € 98,4 milioni (€ 110,3 milioni nel 2013; -10,8%), con un’incidenza sui ricavi del 9,7% rispetto al 10,9% del 2013.

L’EBIT consolidato è ammontato a € 36,5 milioni (€ 65,8 milioni nei primi nove mesi del 2013). L’EBIT pre-ristrutturazioni è stato di € 54,4 milioni (€ 67,6 milioni nei primi nove mesi del 2013; -19,6%) con un’incidenza sui ricavi del 5,4% rispetto al 6,7% del 2013.

Per quanto riguarda gli oneri di ristrutturazione per € 17,9 milioni registrati nei nove mesi, € 13,8 milioni sono pertinenti alla razionalizzazione della capacità produttiva mentre € 4,1 milioni sono legati alla svalutazione di beni e a oneri diversi relativi alle ristrutturazioni. Nei primi nove mesi del 2013 gli oneri di ristrutturazione erano ammontati a € 1,9 milioni.

Gli oneri finanziari netti sono ammontati nei primi nove mesi a € 30 milioni. Tale voce comprende oneri finanziari per € 23,5 milioni (€ 20,4 milioni nei primi nove mesi del 2013) e altri oneri per € 6,5 milioni, di cui € 2,8 milioni non ricorrenti per il rimborso di debiti bancari conseguenti alla disponibilità derivante dall’emissione del prestito obbligazionario convertibile e € 3,7 milioni per l’impatto del fair value di operazioni di copertura del tasso di interesse.
Ne consegue un risultato prima delle imposte e della quota di azionisti terzi positivo per € 6,5 milioni (€ 45,4 milioni nei primi nove mesi del 2013).

Il risultato netto consolidato è stato pari a –€ 5,8 milioni rispetto a un utile di € 23,8 milioni nei primi nove mesi dello scorso esercizio.

L’indebitamento finanziario netto al 30 settembre 2014 ammontava a € 348,5 milioni rispetto a € 340,8 milioni al 30 giugno 2014 e a € 339 milioni al 30 settembre 2013.

Il patrimonio netto al 30 settembre 2014 ammontava a € 192,5 milioni (€ 188,9 milioni al 31 dicembre 2013).

I dipendenti del gruppo Sogefi alla fine del terzo trimestre 2014 erano 6.704 (6.834 al 31 dicembre 2013).


EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE

Nei restanti mesi del 2014 si attende una persistente debolezza in Sud America; l’attività in Europa, Nord America e Asia dovrebbe seguire gli attuali trend. La redditività operativa dell’ultimo trimestre è prevista in linea con quella del terzo trimestre in quanto risentirà degli stessi effetti in Sud America e in Europa.

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Cariche sociali

Il Consiglio di Amministrazione di Sogefi rende noto che l’amministratore delegato Guglielmo Fiocchi e la stessa società hanno di comune accordo considerato conclusa l’esperienza di direzione di Fiocchi. La società ringrazia Guglielmo Fiocchi e gli augura i migliori successi professionali nelle sue future attività.

Su proposta del presidente Rodolfo De Benedetti, il Consiglio ha nominato vice presidente esecutivo Monica Mondardini, amministratore delegato di CIR. A Mondardini è affidata dal Consiglio di Amministrazione la selezione del nuovo amministratore delegato, con il quale formulerà il piano strategico della società.

“In questa fase di cambiamento – ha commentato Rodolfo De Benedetti – CIR intende riaffermare l’impegno e l’ambizione su Sogefi, che rappresenta la principale attività industriale del gruppo e può contare su persone, tecnologie e prodotti di assoluto rilievo”.

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