Sogefi (gruppo CIR): risultati 2011

Il Consiglio di Amministrazione approva i risultati al 31 dicembre 2011

SOGEFI: RICAVI A 1,16 MLD (+25,3%), IL LIVELLO PIU’ ALTO DELLA STORIA DEL GRUPPO
MARGINI IN CRESCITA A DOPPIA CIFRA, UTILE NETTO A 24,7 MLN (+31,4%)

Le vendite, nonostante il rallentamento dell’economia globale nel corso del quarto trimestre, sono state trainate dall’acquisizione di Systèmes Moteurs, consolidata in agosto, e dalla crescita organica delle attività. Ricavi pro-forma a 1.335 milioni di euro

Prosegue l’espansione del gruppo nei paesi extraeuropei: ricavi in significativo aumento in Nord America (+266,1%), Mercosur (+9,6%), Cina (+36,4%) e India (+37,6%). Forte crescita della redditività nella Divisione Componenti per Sospensioni

Il Consiglio di Amministrazione propone la distribuzione di un dividendo di 0,13 euro per azione


Risultati consolidati dell’esercizio 2011

Ricavi: € 1.158,4 milioni (+25,3% da € 924,7 milioni nel 2010)
Risultato operativo: € 89,1 milioni (+31,9% da € 67,5 milioni nel 2010)
EBITDA: € 108,3 milioni (+24,9% da € 86,7 milioni nel 2010)
Utile netto:  € 24,7 milioni (+31,4% da € 18,8 milioni nel 2010)
Indebitamento netto: € 299,8 milioni (€ 325,3 milioni al 30/09/2011)


Milano, 23 febbraio 2012
– Il Consiglio di Amministrazione di Sogefi SpA, riunitosi oggi sotto la presidenza di Rodolfo De Benedetti, ha approvato la proposta di bilancio civilistico e il bilancio consolidato della società per l’esercizio 2011.

Sogefi, società di componentistica per autoveicoli del gruppo CIR, è uno dei principali produttori mondiali nei  sistemi motore e nei componenti  per sospensioni con una presenza produttiva articolata in 43 stabilimenti in 18 paesi e 14 sedi commerciali.

Andamento della gestione

Nel 2011 i volumi di produzione di vetture e veicoli industriali a livello globale hanno solo parzialmente beneficiato del buon andamento del primo semestre, a causa del rallentamento dell’economia avvenuto nell’ultima parte dell’anno. Il maggiore impatto è stato registrato nel mercato europeo con un calo dell’1,7% delle immatricolazioni sull’intero anno rispetto al 2010.

I mercati sudamericano, cinese e indiano, pur proseguendo il trend positivo, hanno manifestato tassi di crescita inferiori a quelli del triennio precedente. Un forte incremento ha invece caratterizzato il mercato nordamericano, dove tutti i principali costruttori hanno aumentato i livelli produttivi e di vendita.

Nonostante il complesso scenario di mercato e il calo della domanda verificatosi nell’ultima parte dell’anno, il gruppo Sogefi ha chiuso il 2011 con una crescita a doppia cifra di tutti i principali indicatori economici.

Il gruppo, in particolare, ha ottenuto ricavi per 1.158 milioni di euro, raggiungendo il livello più alto della sua storia trentennale. Tale risultato è stato ottenuto grazie all’acquisizione delle attività di Systèmes Moteurs S.A.S., consolidata a partire dal 1 agosto del 2011, e alla crescita organica dei business del gruppo.

L’acquisizione di Systèmes Moteurs ha consentito a Sogefi di conseguire tre importanti obiettivi industriali: estensione delle linee di prodotto nei sistemi di gestione aria e raffreddamento motore; maggiore penetrazione in Nord America, Cina e India; più ampia presenza tra i costruttori tedeschi di veicoli di alta gamma.

Risultati consolidati

I ricavi del 2011 sono stati pari a 1.158,4 milioni di euro, in crescita del 25,3% rispetto a 924,7 milioni di euro nell’esercizio 2010. L’incremento è riconducibile all’acquisizione di Systèmes Moteurs e alla crescita organica delle attività del gruppo. A perimetro costante, infatti, i ricavi sarebbero stati pari a 1.021,2 milioni di euro, con una crescita del 10,4%. I ricavi pro-forma, includendo nel perimetro le attività di Systèmes Moteurs dal 1 gennaio 2011, sono stati pari a 1.335 milioni di euro.

Nel 2011 Sogefi ha proseguito il proprio processo di crescita nei mercati extraeuropei, con significativi progressi nel Mercosur (+9,6%), in Nord America (+266,1% grazie all’apporto di Systèmes Moteurs; +46,1% a perimetro costante), Cina (+36,4%) e India (+37,6%).

L’esercizio è stato caratterizzato da un aumento dell’incidenza del costo dei materiali (in particolare degli acciai), quasi totalmente trasferita sui prezzi di vendita. Tale incidenza, anche in relazione al maggiore impatto nelle attività di Systèmes Moteurs, si è attestata al 49,8% rispetto al 46% dell’esercizio precedente. L’incidenza del costo del lavoro sui ricavi totali è invece calata dal 24,6% al 22,9%.

Il risultato operativo è stato pari a 89,1 milioni di euro, in crescita del 31,9% rispetto al dato del 2010 (67,5 milioni), con un’incidenza sul fatturato del 7,7% (7,3% nel 2010). A parità di perimetro, l’utile operativo sarebbe stato di 78,6 milioni di euro (7,7% sul fatturato), in aumento del 16,4%.

Nell’esercizio è continuata l’azione di riorganizzazione per il contenimento dei costi di struttura. In particolare si è proceduto a un forte ridimensionamento degli organici dello stabilimento di Llantrisant (Galles), oltre ad altre riorganizzazioni minori nella maggior parte delle società del gruppo. I costi complessivi di ristrutturazione sono ammontati a 8,8 milioni di euro rispetto a 12 milioni di euro del 2010. Le operazioni di ristrutturazione includono costi non operativi per 3,4 milioni di euro per svalutazioni di cespiti. I costi non operativi includono anche esborsi per 4,4 milioni di euro legati all’acquisizione di Systèmes Moteurs.

L’EBITDA dell’esercizio è stato pari a 108,3 milioni di euro (9,3% del fatturato), in aumento del 24,9%  rispetto a 86,7 milioni di euro del 2010 (9,4% del fatturato). A perimetro costante, escludendo le attività di Systèmes Moteurs e i costi relativi all’acquisizione, l’EBITDA sarebbe ammontato a 99,8 milioni di euro (9,8% del fatturato).

L’EBITDA pro-forma del 2011, includendo le attività di Systèmes Moteurs dal 1 gennaio 2011, è stato pari a 123,1 milioni di euro (9,2% dei ricavi pro forma).

L’EBIT è salito a 59,5 milioni di euro (5,1% del fatturato) contro i 41,8 milioni di euro del 2010 (4,5%, del fatturato) con una crescita del 42,5%. A parità di perimetro, escludendo le attività di Systèmes Moteurs e i costi relativi all’acquisizione, l’EBIT sarebbe ammontato a 55,9 milioni di euro (5,5% del fatturato).

L’utile netto è ammontato a 24,7 milioni di euro, con una crescita del 31,4% rispetto al dato dell’esercizio precedente (18,8 milioni di euro).

L’indebitamento finanziario netto al 31 dicembre 2011 ammontava a 299,8 milioni di euro, in forte riduzione rispetto ai 325,3 milioni registrati al 30 settembre. La crescita rispetto al dato di fine 2010 (164,9 milioni di euro) è legata prevalentemente all’acquisizione di Systémes Moteurs e al pagamento di dividendi per 16,1 milioni di euro.

Il patrimonio netto del gruppo al 31 dicembre 2011 era pari a 195,9 milioni di euro (197,2 milioni al 31 dicembre 2010).

Al 31 dicembre 2011 il gruppo aveva in organico 6.708 dipendenti, di cui 1.187 provenienti da Systèmes Moteurs, rispetto a 5.574 al 31 dicembre 2010.

Divisione Sistemi Motore

I ricavi della Divisione Sistemi Motore sono ammontati a 611,5 milioni di euro (+31,5%), includendo un contribuito di 135,7 milioni di euro delle attività di Systèmes Moteurs negli ultimi cinque mesi dell’anno. A parità di perimetro i ricavi sarebbero stati pari a 475,9 milioni di euro (+2,3%). La debole domanda nel mercato europeo dell’aftermarket indipendente è stata più che compensata da un incremento in tutti i mercati nel settore primo equipaggiamento e ricambio originale costruttori (Europa +4,2%, Mercosur +5,8%, Stati Uniti +45,8%, Cina +183,9%, India +22,2%).

La redditività della divisione con il nuovo perimetro, benché più alta in valore assoluto, risulta in flessione in termini di incidenza sul fatturato alla luce del calo delle vendite (-4,1%) nel più profittevole mercato del ricambio indipendente. EBITDA ed EBIT sono stati influenzati anche dai costi sostenuti per la riorganizzazione dello stabilimento gallese di Llantrisant (10,3 milioni di euro). L’EBITDA è stato pari a  47 milioni di euro (+19,9%), mentre l’EBIT è ammontato a 23 milioni (+18,4%).

L’attività nella Filtrazione Aria e Raffreddamento, corrispondente al perimetro acquisito con Systèmes Moteurs, negli ultimi cinque mesi dell’anno (dall’inizio del consolidamento nel perimetro di Sogefi) ha ottenuto ricavi per 135,7 milioni di euro, un EBITDA di 12,3 milioni di euro e un EBIT di 7,3 milioni di euro.

Divisione Componenti per Sospensioni

La Divisione Componenti per Sospensioni ha chiuso il 2011 in forte crescita grazie all’incremento dei volumi in entrambi i settori di attività (vettura e veicoli industriali) nella prima parte dell’esercizio e alla capacità di compensare i maggiori costi dell’acciaio con un aumento dei prezzi di vendita.

I ricavi sono saliti del 18,6% (+15,6% per il segmento veicoli commerciali leggeri e +35,7% per il settore veicoli industriali) a 547,7 milioni di euro, rispetto ai 461,6 milioni di euro nel 2010.

La redditività è migliorata a tutti i livelli rispetto al precedente esercizio, grazie a una maggiore attività nel più profittevole mercato dei veicoli industriali, al contenimento dei costi di struttura e al già citato adeguamento dei prezzi all’incremento dei costi della materia prima. L’EBITDA  ha raggiunto il  12,5% dei ricavi a 68,3 milioni di euro (+31,2%), mentre l’EBIT è salito all’8,1% dei ricavi (44,1 milioni di euro, in  aumento del 60,2% rispetto al 2010).

Risultati della capogruppo Sogefi SpA

La società capogruppo Sogefi SpA ha chiuso il 2011 con un utile netto di 10,5 milioni di euro rispetto a 12,4 milioni dell’anno precedente. La riduzione, nonostante il maggiore flusso di dividendi ricevuti rispetto all’esercizio 2010, è dovuta essenzialmente ai costi sostenuti per l’acquisizione di Systèmes Moteurs, alla svalutazione della partecipata italiana Sogefi Rejna SpA per 5,5 milioni di euro per adeguarla al test di impairment effettuato al 31 dicembre e ai maggiori oneri finanziari.

L’indebitamento finanziario netto al 31 dicembre 2011 era pari a 254,7 milioni di euro, con un incremento di 135,2 milioni di euro rispetto al corrispondente valore al 31 dicembre 2010. La variazione è principalmente dovuta all’esborso per l’acquisto di Systèmes Moteurs.

Evoluzione prevedibile dell’esercizio 2012

Il 2012 è iniziato in uno scenario di recessione in Europa, principale mercato del gruppo, e di rallentamento della crescita in altri importanti paesi come il Brasile e la Cina. Nonostante ciò, il gruppo prevede per il 2012 un progresso dei ricavi e dei risultati reddituali rispetto al 2011 grazie anche al consolidamento per l’intero anno delle attività di Systèmes Moteurs. Al momento non sono in vista rincari per le principali materie prime. La gestione sarà come sempre improntata alla migliore flessibilità delle risorse produttive e alla riduzione di tutti i fattori di costo per contrastare eventuali significativi cali di attività e ricavi a oggi non prevedibili.

Proposta di dividendo

Il Consiglio di Amministrazione proporrà all’Assemblea degli Azionisti la distribuzione di un dividendo unitario di 0,13 euro (stabile rispetto al 2011), che sarà messo in pagamento a partire dal 4 maggio 2012 con stacco della cedola n.  30 in data 30 aprile 2012.

Assemblea degli Azionisti

L’Assemblea degli Azionisti di Sogefi è convocata in prima convocazione per il 19 aprile 2012 e in seconda convocazione per il  20 aprile 2012. Il Consiglio di Amministrazione, in particolare, ha deliberato:

– di proporre all’Assemblea degli Azionisti la revoca e il rinnovo della delega al Consiglio di Amministrazione stesso per un periodo di 18 mesi per l’acquisto di massimo 10 milioni di azioni proprie (comprese n. 3.486.229 azioni proprie ad oggi detenute, corrispondenti al 2,99% del capitale sociale ordinario) a un prezzo unitario che non dovrà essere superiore al 10% e inferiore al 10% rispetto al prezzo di riferimento registrato dalle azioni nella seduta del mercato regolamentato precedente ogni singola operazione. Le motivazioni principali per cui viene rinnovata l’autorizzazione sono la possibilità di investire in azioni della società a prezzi inferiori al loro effettivo valore, basato sulla reale consistenza economica del patrimonio netto e sulle prospettive reddituali, nonché di disporre delle azioni proprie acquistate nell’ambito di piani di compensi basati su azioni della società.

– di sottoporre all’approvazione dell’Assemblea degli Azionisti un piano di stock grant per il 2012 destinato a dipendenti della società e di società controllate e all’Amministratore Delegato della società per un massimo di n. 1.600.000 diritti condizionati, ciascuno dei quali attribuirà ai beneficiari il diritto di ricevere in assegnazione a titolo gratuito n. 1 azione Sogefi. Le azioni assegnate verranno messe a disposizione utilizzando azioni proprie detenute dalla società.

Cooptazione di un amministratore

Il Consiglio ha nominato Amministratore per cooptazione il dottor Gerardo Benuzzi in sostituzione del dottor Alberto Piaser, che ha rassegnato le dimissioni dalla carica in data 1 febbraio 2012. Il dottor Benuzzi resterà in carica fino alla prossima Assemblea degli Azionisti.

L’Assemblea degli Azionisti sarà chiamata a deliberare in merito alla nomina di un Amministratore e al rinnovo del Collegio Sindacale.



Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, Giancarlo Coppa, dichiara ai sensi del comma 2 dell’art.154-bis del Testo Unico della Finanza che l’informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili.

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