Gruppo Editoriale L’Espresso: Il Consiglio di Amministrazione approva i risultati consolidati al 30 settembre 2010

GRUPPO EDITORIALE L’ESPRESSO S.P.A.

Il Consiglio di Amministrazione approva i risultati consolidati al 30 settembre  2010
 

RICAVI CONSOLIDATI stabili A € 639,5 mn: al netto dei prodotti
opzionali  la crescita e’ pari al 4%

RISULTATO NETTO CONSOLIDATO in deciso recupero A € 36,3 MN
(€ 1,2 Mn nel 2009)

indebitamento netto fortemente ridotto: € 136,9 mn (€ 208,2 mn A dicembre 2009)


Risultati economico-finanziari del Gruppo Espresso al 30 SETTEMBRE 2010

Risultati consolidati (€mn) Gen – Set 2009 Gen – Set 2010     Delta % 2010/2009
Fatturato, di cui: 640,9 639,5 -0,2%
·     diffusione 206,9 202,2 -2,3%
·     pubblicità 344,7 369,3 +7,1%
·     opzionali 77,6 53,4 -31,2%
Margine operativo lordo 60,7 104,0 +71,4%
Risultato operativo 29,3 76,8 n.s.
Risultato ante imposte 16,3 67,0 n.s.
Risultato netto 1,2 36,3 n.s.
(€mn) 30 settembre 2009 31 dicembre 2009 30 settembre 2010
Posizione finanziaria netta (218,9) (208,2) (136,9)
Patrimonio netto di Gruppo e di terzi 490,4 495,4 534,4
·     patrimonio netto di Gruppo 480,0 485,6 524,1
·     patrimonio netto di terzi 10,4 9,8 10,2
Dipendenti 3.174 3.116 2.828

Roma, 20 ottobre 2010 
– Si è riunito oggi a Roma, presieduto dall’Ing. Carlo De Benedetti, il Consiglio di Amministrazione di Gruppo Editoriale L’Espresso S.p.A. che ha approvato i risultati consolidati al 30 settembre 2010.


Andamento del mercato

Nei primi nove mesi del 2010 l’economia italiana è stata caratterizzata da una ripresa molto debole e le prospettive restano tuttora incerte.
In tale contesto, gli investimenti pubblicitari ad agosto sono cresciuti del 4,8% rispetto al corrispondente periodo del 2009 (dati Nielsen Media Research); se si considera che nel 2009 gli investimenti avevano registrato un crollo del 16,4%, il recupero del 2010 risulta di fatto modesto.
I mezzi più dinamici sono stati internet, la radio e la tv, con crescite del 17,7%, del 12,8% e del 7,7% rispettivamente. La stampa risulta invece complessivamente ancora in calo (-3,8%), con evoluzioni differenziate per comparti: la raccolta sui quotidiani si è stabilizzata (-1%), grazie ad una leggera ripresa della pubblicità commerciale nazionale (+1,6%), mentre quella sui periodici è tuttora in flessione (-8,4%).
Per quanto concerne le diffusioni, i dati ADS (media mobile ultimi 12 mesi a giugno 2010, a perimetro omogeneo) mostrano una flessione delle vendite in edicola del 4,5% per il comparto dei quotidiani, del 4,3% per quello dei settimanali e del 9,9% per quello dei mensili.


Andamento della gestione del Gruppo Espresso nei primi nove mesi del 2010

I ricavi netti consolidati del Gruppo nei primi nove mesi del 2010 ammontano a €639,5mn, in linea con quanto registrato nel corrispondente periodo dell’esercizio precedente (€640,9mn). Al netto dei prodotti opzionali, il fatturato registra una crescita del 4%.
Esclusi i prodotti opzionali, i ricavi diffusionali, che non hanno beneficiato di alcun incremento dei prezzi di vendita, sono pari a €202,2mn contro i €206,9mn del corrispondente periodo dell’esercizio precedente (-2,3%).
Tutte le principali testate del Gruppo stanno mostrando, nel corso del 2010, andamenti significativamente migliori di quelli dei rispettivi mercati di riferimento.
La Repubblica, sulla base degli ultimi dati pubblicati da ADS ed Audipress, si conferma come primo quotidiano italiano d’informazione sia per numero di copie vendute in edicola che per numero di lettori.
Anche le evoluzioni sono favorevoli: le vendite in edicola (ADS a giugno) sono stabili rispetto all’anno precedente (+0,1%), laddove il mercato dei quotidiani ha perso il 4,5% di copie; i lettori medi giornalieri hanno raggiunto i 3,3 milioni (Audipress 2010/II), portando il vantaggio sul secondo quotidiano al 20% e mostrando una crescita dell’1,9% rispetto alla precedente rilevazione, a fronte di una stagnazione del numero totale di lettori dei quotidiani.
L’espresso registra una diffusione in crescita dell’1,3% rispetto all’esercizio precedente (ADS a giugno) e mantiene 2,5 milioni di lettori medi settimanali.
Infine, i quotidiani locali mostrano una leggera flessione delle vendite (-2,5%), riconducibile al contesto di crisi economica; il calo risulta comunque significativamente più contenuto di quello del mercato ed anche in questo caso i risultati della rilevazione Audipress sono positivi, confermando un numero di lettori medi giornalieri pari a 3,4 milioni.
I ricavi pubblicitari, pari a €369,3mn, sono aumentati del 7,1% rispetto ai primi nove mesi del 2009, confermando nel terzo trimestre la ripresa già registrata nella prima metà dell’anno.
Internet è il settore che ha mostrato l’evoluzione più positiva (+21,7%); tale dinamica è da attribuirsi, oltre che all’andamento del mercato specifico, al crescente successo del sito Repubblica.it che, con un numero medio di utenti unici giornalieri pari a 1,5 milioni, registra un ulteriore forte incremento dell’utenza sull’anno precedente (+25%) e si conferma come primo sito italiano di informazione.
Molto positivo è stato, inoltre, l’andamento della raccolta pubblicitaria sulle radio del Gruppo (+13,6%), con una crescita sostenuta sia dal trend di mercato che dai buoni risultati di ascolto, in particolare di Radio Deejay.
Infine, la raccolta pubblicitaria sulla stampa (-1,8%) ha riportato una flessione più contenuta di quella registrata dal comparto. In tutti i settori (stampa, radio e internet), il Gruppo ha aumentato le proprie quote di mercato, frutto non solo della forza dei propri mezzi, ma anche del maggiore dinamismo commerciale della concessionaria.
I ricavi dei prodotti opzionali ammontano a €53,4mn, in calo del 31,2% rispetto al corrispondente periodo del 2009. In un contesto di mercato in decisa contrazione, il Gruppo ha deciso di focalizzare l’attività su un numero più contenuto di iniziative, mantenendo l’elevata redditività del comparto.
I costi totali sono stati ridotti dell’8% rispetto ai primi nove mesi dell’anno precedente e quelli ricorrenti, al netto degli oneri straordinari, del 6,1%; considerati i risparmi già conseguiti nei primi nove mesi del 2009, l’andamento dei costi è del tutto in linea con l’obiettivo del piano che, si ricorda, prevede un taglio complessivo del 17% rispetto all’esercizio 2008 (base di riferimento per l’attuale piano di riorganizzazione aziendale). Tale risultato è stato conseguito senza ridurre il perimetro ed il portafoglio prodotti del Gruppo e senza penalizzarne la qualità.
Il margine operativo lordo consolidato è pari a €104mn (€60,7mn nei primi nove mesi del 2009) ed il risultato operativo consolidato è pari a €76,8mn (€29,3mn nei primi nove mesi del 2009).
Tutte le principali attività del Gruppo registrano un netto miglioramento della redditività da attribuirsi: per i quotidiani alla drastica riduzione dei costi conseguente ai piani di riorganizzazione e per radio ed internet al significativo incremento dei ricavi.
Il risultato netto consolidato registra un utile di €36,3mn, contro €1,2mn nel corrispondente periodo dell’esercizio precedente.
La posizione finanziaria netta consolidata mostra un ulteriore importante miglioramento, passando dai -€208,2mn di fine 2009 ai -€136,9mn al 30 settembre 2010, con un avanzo finanziario di €71,3mn nel periodo.
L’organico del Gruppo, inclusi i contratti a termine, ammonta a fine settembre a 2.828 dipendenti, con una riduzione di 288 unità rispetto all’inizio dell’esercizio e di 584 nel corso degli ultimi due anni (da settembre 2008), come conseguenza dei piani di riorganizzazione in corso.


Principali risultati economici del terzo trimestre 2010
Risultati consolidati (€mn) 3° Trimestre 2009 3° Trimestre 2010 Delta % 2010/2009
Fatturato 191,6 194,4 +1,5%
Margine operativo lordo 20,1 29,2 +45,3%
Risultato operativo 10,0 20,1 n.s.
Risultato ante imposte 5,8 15,6 n.s.
Risultato netto 1,1 7,7 n.s.

Nel terzo trimestre i ricavi netti consolidati sono risultati in crescita dell’1,5% rispetto al corrispondente periodo del 2009; la raccolta pubblicitaria ha mostrato una crescita del 5,9% mentre i ricavi diffusionali, inclusi i prodotti opzionali, hanno presentato una flessione del 6,9%.
Il risultato operativo consolidato è pari a €20,1mn a fronte dei €10mn del terzo trimestre del 2009; il risultato netto consolidato ammonta a €7,7mn (€1,1mn nel corrispondente periodo del 2009).

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Il Direttore Centrale Amministrazione Finanza della società Alessandro Alacevich, dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, dichiara ai sensi del comma 2 art. 154 bis del Testo Unico delle Finanze che l’informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili.



Adeguamento dello statuto a norme inderogabili di legge

E’ stato inoltre deliberato l’adeguamento dello Statuto alle disposizioni normative obbligatorie introdotte dal D.Lgs. n° 27/2010 in materia di Attuazione della direttiva 2007/36/CE, relativa all’esercizio di alcuni diritti degli azionisti di società quotate, e dal D.Lgs n° 39/2010 in materia di Revisioni legali dei conti annuali e consolidati.
Gli articoli modificati sono: art. 8 (Recesso), art. 10 (Convocazione delle assemblee), art. 11 (Intervento e rappresentanza nell’assemblea), art. 14 (Deliberazioni dell’assemblea), art. 15 (Consiglio di Amministrazione), art. 22 (Collegio Sindacale), art. 23 (Controllo contabile).
Il nuovo testo dello Statuto sociale sarà messo a disposizione del pubblico e pubblicato sul sito internet della Società contestualmente alla richiesta di iscrizione nel Registro delle Imprese di Roma.


Principali eventi successivi alla chiusura dei primi nove mesi dell’anno e prevedibile evoluzione della gestione

Nel corso del 2010 la debole crescita dell’economia ed il perdurare della scarsa visibilità sulle prospettive macro-economiche non hanno consentito un netto e generalizzato recupero degli investimenti pubblicitari dopo la drastica contrazione del biennio 2008-2009.
Gli investimenti pubblicitari hanno comunque registrato globalmente una leggera ripresa (+4,8% ad agosto), che non ha per ora riguardato il comparto della stampa.
In questo contesto, il fatturato pubblicitario del Gruppo ha mostrato una buona dinamica, anche grazie alla diversificazione del portafoglio di mezzi, e si prevede che l’evoluzione resterà egualmente positiva per l’intero esercizio.
Inoltre, grazie al piano di riduzione dei costi in corso, il Gruppo ha ottenuto importanti risparmi, completamente in linea con gli obiettivi.
Come conseguenza di quanto precede, la redditività ha mostrato un netto incremento, che si prevede di mantenere per l’intero esercizio.
Infine, il Gruppo è impegnato nella costante valorizzazione delle proprie testate e nella realizzazione di un intenso piano di sviluppo editoriale sui nuovi media, che sta comportando una sempre maggiore distribuzione dei propri contenuti attraverso tutte le nuove piattaforme. In particolare, il Gruppo ha già realizzato la versione digitale per i-Pad de la Repubblica (Repubblica+) e de L’espresso e si appresta  a lanciarla per tutti i quotidiani locali.

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