Il Consiglio di Amministrazione approva i risultati al 31 marzo 2014
SOGEFI (GRUPPO CIR): RICAVI A CIRCA € 340 MLN, +2,9% (+9,1% A CAMBI STABILI), RISULTATO NETTO A -€ 6,3 MLN DOPO RISTRUTTURAZIONI PER € 11,3 MLN
L’effetto cambi negativo dovuto all’euro forte e l’accelerazione delle ristrutturazioni in Europa (oneri per € 11,3 milioni nel Q1 2014 rispetto a € 0,4 milioni nel 2013) pesano sui risultati trimestrali
Continua il rafforzamento in Nord America e Asia con ricavi in crescita dell’11,5% e del 27,7% rispettivamente a € 50,3 milioni e € 16,5 milioni. Ricavi in Sud America a € 43,7 milioni (+5,9% in valuta locale, -20,2% in euro), fortemente penalizzati dall’effetto cambio
Risultato operativo a € 22 milioni, stabile rispetto al Q1 2013.
EBITDA, EBIT e risultato netto influenzati in modo significativo dai previsti oneri di ristrutturazione.
EBIT prima delle ristrutturazioni a € 17,1 milioni (€ 18,6 milioni nel Q1 2013)
Risultati consolidati del Q1 2014
Ricavi: € 338,7 milioni (+2,9% da € 329,2 nel Q1 2013 ; +9,1% a pari cambi)
Risultato operativo: € 22 milioni (stabile rispetto al Q1 2013)
EBIT: € 5,8 milioni (€ 18,2 milioni nel Q1 2013)
Risultato netto: -€ 6,3 milioni (€ 7 milioni nel Q1 2013)
Indebitamento netto: € 322,5 milioni (€ 305 milioni al 31/12/2013)
Milano, 23 aprile 2014 – Il Consiglio di Amministrazione di Sogefi SpA, riunitosi oggi sotto la presidenza di Rodolfo De Benedetti, ha approvato il resoconto intermedio di gestione del gruppo per il primo trimestre del 2014.
Sogefi, società di componentistica per autoveicoli del gruppo CIR, è uno dei principali produttori mondiali nei sistemi motore e nei componenti per sospensioni con una presenza produttiva articolata in 43 stabilimenti in 21 paesi e 17 sedi commerciali.
Andamento della gestione
In un contesto caratterizzato da un andamento positivo dei maggior mercati automobilistici mondiali e da un euro particolarmente forte rispetto alle altre principali valute, Sogefi ha registrato nel primo trimestre del 2014 una crescita dei ricavi del 2,9%, che sarebbe stata del 9,1% a parità di cambi. Tale risultato è stato ottenuto grazie alla strategia di focalizzazione nei mercati extra europei, in particolare in Nord America e Asia, dove i ricavi di Sogefi continuano a crescere in modo significativo nonostante l’impatto dei cambi. I ricavi del gruppo sono risultati in crescita in valuta locale in tutte le aree, ma sono stati penalizzati da un effetto sfavorevole dei cambi, soprattutto in Sud America.
Il risultato operativo del gruppo si è mantenuto stabile rispetto al 2013 mentre EBITDA ed EBIT sono stati penalizzati dal significativo incremento degli oneri di ristrutturazione in Europa (€ 11,3 milioni nel primo trimestre del 2014 rispetto a € 0,4 milioni nel 2013). Per effetto degli oneri di ristrutturazione il risultato netto del trimestre è stato negativo.
Per quanto riguarda l’andamento complessivo del mercato automobilistico, nel primo trimestre, si è assistito ad una crescita dei volumi di produzione in Europa (+9% rispetto al primo trimestre del 2013) principalmente come conseguenza dell’effetto di recupero dai bassi volumi dello scorso anno.
Nel resto del mondo si è verificata una crescita dei volumi di produzione in Cina (+10%) e in NAFTA (+6%), mentre in Brasile e Argentina i volumi di produzione sono calati del 7%.
Risultati consolidati
Sogefi ha chiuso il primo trimestre con ricavi consolidati pari a € 338,7 milioni, in crescita del 2,9% rispetto a € 329,2 milioni nel primo trimestre del 2013 (+9,1% a parità di cambi). Il dato beneficia soprattutto del positivo andamento nei mercati del Nord America e dell’Asia, che nonostante l’impatto negativo dei cambi hanno registrato ricavi in crescita rispettivamente del 11,5% (€ 50,3 milioni; +23,7% a pari cambi) e 27,7% (€ 16,5 milioni; +37,7% a pari cambi) rispetto al primo trimestre del 2013. In leggera crescita (+5,8%) anche l’Europa con ricavi per € 227,4 milioni grazie al positivo contributo delle attività nei sistemi motore e nell’aftermarket. I ricavi in Sud America, nelle valute locali, hanno registrato una crescita del 5,9%, mentre nella conversione in euro, a seguito dell’effetto cambi sfavorevole, si è verificato un calo del 20,2% a € 43,7 milioni.
La Business Unit Sistemi Motore ha realizzato ricavi in crescita del 4,4% a € 210,6 milioni rispetto a € 201,9 milioni del primo trimestre 2013, mentre la Business Unit Componenti per sospensioni ha registrato ricavi a € 128,8 milioni rispetto a € 127,9 milioni del corrispondente periodo del 2013 (+0,7%).
Il risultato operativo consolidato è stato pari a € 22 milioni, stabile rispetto al primo trimestre 2013, con un’incidenza sui ricavi sostanzialmente confermata al 6,5% (6,7% nel Q1 2013).
Nel primo trimestre sono proseguite le iniziative di efficienza in Europa volte a razionalizzare la capacità produttiva. Nella Business Unit Componenti per Sospensioni, in particolare, il gruppo ha comunicato il piano per la chiusura di uno stabilimento in Francia. Ciò ha comportato oneri di ristrutturazione per € 11,3 milioni, di cui € 7,1 milioni pertinenti alla razionalizzazione della capacità produttiva e € 4,2 milioni legati alla svalutazione di beni e a oneri diversi relativi alle ristrutturazioni. Nel primo trimestre del 2013 gli oneri di ristrutturazione erano ammontati a € 0,4 milioni.
L’EBITDA consolidato è stato di € 20,9 milioni (€ 32,1 milioni nel primo trimestre 2013); al netto delle ristrutturazioni è ammontato a € 31,8 milioni (€ 32,5 milioni nel Q1 2013; -2%) con un’incidenza sui ricavi in leggera decrescita al 9,4% dal 9,9%.
L’EBIT consolidato è risultato di € 5,8 milioni (€ 18,2 milioni nel primo trimestre del 2013); al netto delle ristrutturazioni è stato di € 17,1 milioni (€ 18,6 milioni; -8,1%) con un’incidenza sui ricavi in leggera decrescita al 5,0% dal 5,7% del Q1 2013.
Il risultato prima delle imposte e della quota di azionisti terzi è stato negativo per € 2,6 milioni (€ 12,6 milioni nel primo trimestre 2013), influenzato dai maggiori costi di ristrutturazione e da maggiori oneri finanziari in seguito al processo di rifinanziamento del debito che ha portato alla sostituzione di linee di credito siglate prima della crisi con nuove linee di credito definite a prezzi di mercato.
Ne consegue un risultato netto consolidato nel primo trimestre del 2014 pari a –€ 6,3 milioni (utile di € 7,0 milioni nel primo trimestre dello scorso esercizio).
L’indebitamento finanziario netto al 31 marzo 2014 è stato di € 322,5 milioni rispetto a € 304,6 milioni del 31 dicembre 2013. Tale aumento è riconducibile allo stagionale assorbimento di cassa tipico nel settore automotive e all’esborso di cassa di una parte degli oneri di ristrutturazione registrati nel quarto trimestre 2013.
Il patrimonio netto alla stessa data ammontava a € 182,3 milioni (€ 188,9 milioni al 31 dicembre 2013).
I dipendenti del gruppo Sogefi alla fine del primo trimestre 2013 erano 6.920 (6.834 al 31 dicembre 2013).
EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE
Per il 2014 l’andamento del mercato automobilistico a livello globale è stimato in crescita, trainato soprattutto dal mercato cinese e supportato da un più contenuto incremento dei mercati nordamericani e da una ulteriore stabilizzazione in Europa. Per il mercato brasiliano e argentino, invece, si attende ancora una fase di debolezza.
In tale contesto Sogefi prevede di:
continuare ad aumentare la presenza extra-europea del gruppo facendo leva sul proprio posizionamento competitivo nelle diverse aree geografiche;
incrementare la focalizzazione sulle innovazioni e sul miglioramento del mix di prodotto;
potenziare l’integrazione del gruppo;
proseguire nella fase di accelerazione delle azioni di efficienza strutturale in Europa.
Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, Giancarlo Coppa, dichiara ai sensi del comma 2 dell’art.154-bis del Testo Unico della Finanza che l’informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili.