Gruppo Editoriale L’Espresso: il Consiglio di Amministrazione approva i risultati consolidati del primo trimestre 2010.

COMUNICATO STAMPA “PRICE SENSITIVE” AI SENSI DEL TESTO UNICO DELLA FINANZA E DEL REGOLAMENTO CONSOB    
Consiglio di Amministrazione Gruppo Editoriale L’Espresso: approvati i risultati consolidati del primo trimestre 2010.                               

.         RICAVI CONSOLIDATI A €213,6 MN, IN LINEA CON QUELLI DEL   2009 (€215 MN)   
.         RICAVI CONSOLIDATI AL NETTO DEI PRODOTTI OPZIONALI A  €190,8 MN: +6,5%  RISPETTO A QUELLI 2009 (€179,2 MN)   
.         MARGINE OPERATIVO LORDO CONSOLIDATO A €30,4 MN: +82,5%  RISPETTO A €16,7MN  NEL 2009   
.         RISULTATO NETTO CONSOLIDATO A €12,1 MN RISPETTO A €-2,5   MN NEL 2009   
.         POSIZIONE FINANZIARIA NETTA A €-200 MN RISPETTO A €-208,2 MN ALLA CHIUSURA DEL 2009  

SOMMARIO 
Si è riunito oggi a Roma, presieduto dall’Ing. Carlo De Benedetti, il Consiglio di Amministrazione di Gruppo Editoriale L’Espresso S.p.A. che ha approvato i risultati consolidati del primo trimestre dell’esercizio 2010.  

Andamento del mercato
Nei primi mesi del 2010, in un contesto economico che seppur ancora incerto non ha registrato ulteriori deterioramenti, gli investimenti pubblicitari sono risultati in leggera ripresa. Secondo gli ultimi dati pubblicati da Nielsen Media Research, gli investimenti pubblicitari nel loro complesso hanno registrato nel primo bimestre una crescita del 2,7% rispetto al corrispondente periodo del 2009 che, come noto, fu caratterizzato da un crollo del 19,5%. Tuttavia, l’andamento complessivo sottintende evoluzioni contrastanti tra i diversi mezzi. I mezzi più dinamici sono risultati la radio e la tv, con crescite dell’11,0% e del 4,9% rispettivamente; positiva è stata, inoltre, la crescita su internet (+3,8%), mentre la stampa nel complesso ha mostrato nuovamente un calo (-4,3%). In particolare, i periodici hanno registrato un andamento fortemente negativo (-14,1%), mentre la raccolta sui quotidiani a pagamento è risultata in leggera ripresa (+1,0%), con la pubblicità commerciale nazionale a +9,8%, la locale stabile e la pubblicità rubricata in calo del 13,0%. Inoltre, per quanto concerne le diffusioni, sono allo stato disponibili i dati Fieg relativi ai quotidiani, che indicano, per il primo bimestre 2010, una flessione della diffusione totale pari al 7,6%.  

Andamento della gestione del Gruppo Espresso nel primo trimestre 2010
I ricavi netti consolidati del Gruppo nel primo trimestre 2010 ammontano a €213,6mn, importo sostanzialmente in linea (-0,7%) con quello registrato nel corrispondente periodo dell’esercizio precedente (€215,0mn). Al netto dei prodotti opzionali, il fatturato registra una crescita del 6,5%.
I ricavi diffusionali, esclusi i prodotti opzionali, sono pari a €65,3mn, in linea con i €65,8mn del corrispondente periodo dell’esercizio precedente. L’andamento del fatturato diffusionale, che non beneficia di alcun incremento di prezzo, riflette la buona tenuta delle vendite delle testate del Gruppo. In particolare, sia La Repubblica che L’espresso hanno registrato leggeri incrementi delle vendite in edicola. Le diffusioni complessive mostrano, invece, una flessione interamente imputabile alla soppressione della distribuzione promozionale, ancora in vigore nel primo trimestre del 2009, ad alberghi e scuole (per queste ultime è stato sviluppato un servizio internet dedicato).
I ricavi pubblicitari, pari a €121,6mn, sono cresciuti dell’11,2% rispetto al primo trimestre 2009; la raccolta sui mezzi del Gruppo, escludendo quindi i mezzi di terzi e le nuove concessioni acquisite, è aumentata dell’8,4%. Il fatturato è in ripresa su tutti i mezzi principali, mostrando altresì un’evoluzione nettamente migliore di quella dei rispettivi mercati di riferimento. La raccolta delle radio del Gruppo registra nel trimestre una crescita a due cifre (+24,4%), con una ripresa molto più vigorosa di quella del mercato. Anche la stampa mostra un’evoluzione positiva (+5,2%) che interessa sia i quotidiani che i periodici. Infine, la raccolta su internet è aumentata del 18,7%, frutto oltre che dell’accresciuto dinamismo commerciale che ha riguardato tutti i settori della concessionaria, anche del particolare successo del sito Repubblica.it che nel primo trimestre ha raggiunto oltre 1,5 milioni di utenti unici giornalieri, nuovamente in forte incremento sul corrispondente periodo dell’anno precedente (+35%).
I ricavi dei prodotti opzionali ammontano a €22,8mn, in calo del 36,3% rispetto al corrispondente periodo del 2009, esercizio che era stato caratterizzato da una forte concentrazione di iniziative, e pertanto di ricavi, nel primo trimestre.  
I costi operativi totali sono stati ridotti del 9,1% rispetto al primo trimestre del 2009, andamento che, considerati i risparmi già conseguiti nel primo trimestre del 2009, è del tutto in linea con l’obiettivo del piano che, si ricorda, prevede un taglio complessivo dei costi del 17% rispetto all’esercizio 2008 (base di riferimento per la formulazione del piano di riorganizzazione aziendale). Tale risultato è stato conseguito senza ridurre il perimetro e il portafoglio prodotti del Gruppo e senza penalizzarne la qualità.
Il margine operativo lordo consolidato è pari a €30,4mn (€16,7mn nel primo trimestre 2009) ed il risultato operativo consolidato è pari a €21,2mn (€6mn nel primo trimestre del 2009). Tutte le divisioni del Gruppo sono in miglioramento, registrando livelli di redditività elevati su radio e digitale, positivi sui quotidiani locali e tuttora in fase di recupero su Repubblica ed i periodici, i cui piani di ristrutturazione non sono stati ancora completati.
Il risultato netto consolidato registra un utile di €12,1mn, contro una perdita di €2,5mn nel primo trimestre del 2009.
La posizione finanziaria netta consolidata mostra un ulteriore miglioramento, passando dai -€208,2mn di fine 2009 ai -€200mn del 31 marzo 2010, con un avanzo finanziario di €8,2mn.
L’organico del Gruppo a fine marzo, inclusi i contratti a termine, ammonta a 2.955 dipendenti, con una riduzione di 311 unità negli ultimi dodici mesi e di 161 rispetto alla chiusura del 2009, riflettendo gli effetti dei piani di riorganizzazione in atto.   ***  

Il Direttore Centrale Amministrazione Finanza della società Alessandro Alacevich, dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, dichiara ai sensi del comma 2 art. 154 bis del Testo Unico delle Finanze che l’informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri ed alle scritture contabili.                

Principali eventi successivi alla chiusura del primo trimestre e prevedibile evoluzione della gestione  
L’evoluzione del quadro macro-economico nel corso del 2010 resta caratterizzata da ampi margini di incertezza, che non favoriscono una netta e generalizzata ripresa degli investimenti pubblicitari. L’andamento della raccolta pubblicitaria del primo bimestre, per quanto in leggera ripresa (+2,7%), comporta un recupero poco significativo rispetto al taglio drastico registrato dagli investimenti nei primi mesi del 2009 (-19,5%). In questo contesto, il Gruppo ha conseguito nel trimestre una crescita sostenuta della sua raccolta pubblicitaria, frutto in gran parte del buon andamento dei suoi mezzi e del rilancio dell’organizzazione commerciale. Per l’intero esercizio, in assenza di cambiamenti allo stato imprevedibili del quadro di riferimento, si ritiene che l’evoluzione della raccolta possa restare positiva, ma che difficilmente possa confermare l’elevato indice di crescita registrato nel primo trimestre. Inoltre, come confermato dai risultati del trimestre, il Gruppo raccoglierà ulteriori e significativi effetti positivi dal piano di riduzione dei costi ed è prevedibile che consegua nell’esercizio un risultato migliore di quello del 2009. Infine, il Gruppo è impegnato nella costante valorizzazione delle proprie testate e nella realizzazione di un intenso piano di sviluppo editoriale sui nuovi media, che comporterà una sempre maggiore distribuzione dei propri contenuti attraverso tutte le nuove piattaforme.   ***  

Rinnovo dell’adesione al consolidato fiscale della controllante CIR  
Il consiglio di amministrazione ha rinnovato per il triennio 2010 – 2012 l’adesione al consolidato fiscale della controllante Cir SpA, avendo riscontrato negli anni passati alcuni vantaggi di carattere finanziario rispetto alla scelta di creare un consolidato solo con le proprie controllate.    

Riorganizzazione  societaria del Gruppo  
Nell’ambito delle attività e dei piani di riorganizzazione del Gruppo Espresso già avviati e volti a rendere maggiormente efficiente ed incisiva la struttura societaria del Gruppo, il Consiglio di amministrazione ha approvato la proposta di conferimento, da parte di Gruppo Editoriale L’Espresso S.p.A., delle partecipazioni di controllo da quest’ultima detenute in Editoriale Fvg S.p.A. (società editrice del Messaggero Veneto e del Piccolo) e in Seta S.p.A. (società editrice del Alto Adige”) nella società Finegil Editoriale S.p.A. (società editrice, direttamente o attraverso partecipazioni in altre società, dei quotidiani locali editi dal Gruppo, interamente posseduta da Gruppo Editoriale L’Espresso S.p.A.).

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