Sogefi (Gruppo CIR): risultati 2014

Il Consiglio di Amministrazione approva i risultati al 31 dicembre 2014

SOGEFI (GRUPPO CIR): RICAVI A OLTRE € 1,3 MLD (+1,1%; +4,7% A PARITA’ DI CAMBI)
UTILE NETTO A € 3,6 MLN
MARGINI IN CALO PER IL SUD AMERICA E LE RISTRUTTURAZIONI

La forte crescita delle vendite in Nord America (+10,6%) e Asia (+39,5%) compensa la persistente debolezza del mercato sudamericano (-19%). Sui margini, oltre che il Mercosur, pesano anche le ristrutturazioni (€ 21,1 milioni nell’anno) e alcune conseguenti temporanee inefficienze industriali

Proseguono gli investimenti nello sviluppo di nuovi prodotti, nel miglioramento dei processi industriali e in nuova capacità produttiva nelle aree in crescita

Il Consiglio di Amministrazione ha deciso di non proporre la distribuzione di un dividendo al fine di contenere il debito (€ 304,3 milioni al 31 dicembre 2014, in forte calo rispetto a fine settembre), in considerazione dei previsti esborsi di cassa nel 2015 a seguito delle azioni di efficienza dello scorso anno


Milano, 23 febbraio 2015 – Il Consiglio di Amministrazione di Sogefi S.p.A., riunitosi oggi sotto la presidenza di Rodolfo De Benedetti, ha approvato la proposta di bilancio civilistico e il bilancio consolidato della società per l’esercizio 2014.

Sogefi, società di componentistica per autoveicoli del gruppo CIR, è uno dei principali produttori mondiali nei sistemi motore e nei componenti per sospensioni con una presenza produttiva articolata in 42 stabilimenti in 21 paesi e 16 sedi commerciali.


Andamento della gestione

Nel 2014 la produzione mondiale di automobili e veicoli commerciali leggeri è cresciuta del 3,1% rispetto al 2013, con andamenti diversificati nelle varie aree geografiche.
In particolare si è assistito a un andamento positivo del mercato automobilistico in Nord America e in Asia, con una crescita dei volumi di produzione rispetto al 2013 rispettivamente del 5% e del 6,5%.

In Sud America, soprattutto in Brasile e Argentina, è proseguita la fase di forte rallentamento del mercato rispetto al 2013, con la produzione di veicoli passeggeri e commerciali leggeri in diminuzione nel corso dell’anno del 16,5%. In Europa il mercato è cresciuto del 5,7% nel 2014, grazie anche alla ripresa dei veicoli commerciali leggeri (+13%) e al recupero rispetto ai bassi volumi dello scorso anno.

In questo contesto, nel 2014 Sogefi ha registrato un leggero incremento dei ricavi (+1,1%) a € 1,3 miliardi per effetto della crescita in Nord America e Asia e nell’attività aftermarket, che ha compensato il calo del Sud America. I margini, oltre che dai mercati sudamericani, sono stati penalizzati anche dall’effetto delle ristrutturazioni effettuate prevalentemente in Europa e dalle conseguenti temporanee inefficienze industriali


Risultati consolidati

Sogefi ha chiuso il 2014 con ricavi consolidati a € 1.349,4 milioni, in lieve crescita rispetto a € 1.335 milioni del 2013 (+1,1%, +4,7% a parità di cambi). Il dato beneficia soprattutto del positivo andamento nei mercati extra-europei; in particolare la crescita in Nord America e Asia, con ricavi in aumento rispettivamente del 10,6% (€ 207,3 milioni, +16,1% a parità di cambi) e del 39,5% (€ 82,7 milioni, +41,8% a parità di cambi) sul 2013 ha compensato il sensibile calo registrato in Sud America (-19,2% a € 181,4 milioni, -1,6% a parità di cambi). In Europa i ricavi hanno registrato una lieve crescita (+1,5% a € 872,1 milioni). Nonostante il negativo effetto cambi, l’incidenza dei mercati extra-europei sui ricavi totali del gruppo Sogefi è rimasta sostanzialmente stabile al 35,4% (35,6% nel 2013).

Nel 2014 l’EBITDA è ammontato a € 109,5 milioni, in calo del 15,5% rispetto a € 129,5 milioni del 2013. La flessione è riconducibile prevalentemente al minore contributo dei paesi esterni all’area euro, sia per il rallentamento del mercato sudamericano sia per lo sfavorevole effetto cambi, e ad alcune inefficienze temporanee verificatesi in Europa in seguito alle ristrutturazioni soprattutto nel terzo trimestre. La società ha ritenuto prudenzialmente di aumentare da € 12,6 milioni a € 18 milioni un accantonamento per oneri relativi a forniture effettuate negli anni precedenti nella business unit Sistemi Motore.

L’EBITDA pre-ristrutturazioni è stato di € 129,3 milioni (€ 147,3 milioni nel 2013; -12,2%), con un’incidenza sui ricavi del 9,6% rispetto all’11% del 2013.

L’EBIT consolidato è ammontato a € 48,3 milioni (€ 69,1 milioni nel 2013). L’EBIT pre-ristrutturazioni è stato di € 69,4 milioni (€ 88,3 milioni nel 2013; -21,4%) con un’incidenza sui ricavi del 5,1% rispetto al 6,6% del 2013.

Per quanto riguarda gli oneri di ristrutturazione per € 21,1 milioni registrati nel 2014, € 16,2 milioni sono pertinenti alla razionalizzazione della capacità produttiva mentre € 4,9 milioni sono legati alla svalutazione di beni e a oneri diversi relativi alle ristrutturazioni.

Gli oneri finanziari netti sono ammontati nel 2014 a € 26,8 milioni (€ 28,4 milioni nel 2013). Tale voce comprende anche: oneri per € 3,9 milioni per l’impatto del fair value di operazioni di copertura del tasso di interesse; oneri per € 5,3 milioni riconducibili a operazioni di rifinanziamento conseguenti alla disponibilità derivante dall’emissione del prestito obbligazionario convertibile; proventi non ricorrenti per € 14 milioni a seguito della valorizzazione periodica a parametri di mercato del derivato incorporato nel bond convertibile (valorizzazione effettuata ai sensi dei principi contabili in presenza di opzione di regolamento tramite pagamento in contanti). Si ricorda che in data 19 gennaio 2015 il Consiglio di Amministrazione ha deliberato la rinuncia alla facoltà di regolamento in contanti del già citato prestito obbligazionario convertibile, la cui formalizzazione è avvenuta il 28 gennaio 2015.

Ne consegue un risultato prima delle imposte e della quota di azionisti terzi positivo per € 21,5 milioni (€ 40,4 milioni nel 2013).

Il risultato netto consolidato è stato positivo per € 3,6 milioni (€ 21,1 milioni nel 2013).

L’indebitamento finanziario netto al 31 dicembre 2014 ammontava a € 304,3 milioni, in linea con il dato di fine 2013 (€ 304,6 milioni) e in miglioramento rispetto al 30 settembre 2014 (€ 348,5 milioni). La variazione positiva nel trimestre è riconducibile al miglioramento stagionale del capitale circolante unito al beneficio conseguente alla valorizzazione del derivato incorporato nel bond convertibile.

Gli investimenti nel 2014 sono stati pari a € 84,4 milioni, sostanzialmente stabili rispetto a € 83,9 milioni dello scorso esercizio. Tali investimenti sono stati principalmente orientati all’incremento di capacità produttiva nei mercati a maggiore crescita e allo sviluppo di nuovi prodotti, in particolare in Nord America. Altri investimenti sono stati rivolti al miglioramento di processi industriali, all’innovazione, all’aggiornamento dei sistemi informatici del gruppo oltre che alla parziale capitalizzazione delle attività di ricerca e sviluppo.

Il patrimonio netto esclusa la quota degli azionisti terzi al 31 dicembre 2014 ammontava a € 161,2 milioni (€ 168,5 milioni al 31 dicembre 2013).

I dipendenti del gruppo Sogefi alla fine del 2014 erano 6.668 rispetto a 6.834 del 31 dicembre 2013.


Business unit Sistemi Motore


Nel 2014 la business unit Sistemi Motore ha registrato ricavi per € 844,9 milioni, in crescita del 3,2% (+6,3% a parità di cambi) rispetto al 2013. Nel periodo la business unit ha beneficiato della crescita dell’attività nei mercati extra-europei – principalmente USA, Cina e India –  e di un contributo positivo del settore aftermarket.

Nel 2014 l’EBITDA della business unit è stato di € 75,5 milioni, in calo del 4,2% rispetto al 2013. L’EBITDA ante-ristrutturazioni è stato di € 82,8 milioni (€ 94,5 milioni nel 2013; -12,3%) con un’incidenza sui ricavi del 9,8% rispetto all’11,5% del 2013. La flessione è riconducibile prevalentemente al calo dei volumi dei mercati sudamericani e ad alcune temporanee inefficienze conseguenti alle azioni di ristrutturazione intraprese nel corso del 2014, in particolare nel terzo trimestre. L’EBIT è risultato pari a € 42,1 milioni (€ 45,7 milioni nel 2013; -7,8%); al netto delle ristrutturazioni è ammontato a € 49,4 milioni (€ 61,6 milioni nel 2013; -19,7%), con un’incidenza sui ricavi del 5,9% rispetto al 7,5% del 2013.


Business unit Componenti per Sospensioni

La business unit Componenti per Sospensioni ha chiuso il 2014 con ricavi pari a € 506,6 milioni (€ 518,6 milioni nel 2013), in calo del 2,3% rispetto al 2013 ma in crescita del 2,1% a cambi costanti. Nel 2014 l’EBITDA della business unit è stato di € 41,4 milioni (€ 58,8 milioni nel 2013; -29,7%), risentendo principalmente del forte calo dei volumi e del deprezzamento delle valute nei mercati sudamericani. Escludendo le ristrutturazioni, l’EBITDA è stato di € 52,5 milioni (€ 60,1 milioni nel 2013; -12,5%) con un’incidenza sui ricavi del 10,4% rispetto all’ 11,6% del 2013.

L’EBIT è risultato pari a € 18,2 milioni (€ 35,7 milioni nel 2013; -49%); al netto delle ristrutturazioni è ammontato a € 30,7 milioni (€ 38 milioni nel 2013; -19,2%), con un’incidenza sui ricavi del 6,1% rispetto al 7,3% del 2013.


Risultati della capogruppo Sogefi S.p.A.

Nel 2014 la società capogruppo Sogefi S.p.A. ha realizzato un utile netto di € 2 milioni rispetto a € 15,9 milioni dell’anno precedente. Il decremento è stato originato principalmente dal minore flusso di dividendi deliberati dalle società controllate.

Inoltre, a seguito di operazioni di rifinanziamento del debito, nell’esercizio 2014 sono stati contabilizzati maggiori oneri finanziari passivi per € 11,3 milioni, interamente compensati da un provento finanziario di € 14 milioni corrispondente alla valutazione al fair value del derivato collegato al prestito obbligazionario convertibile.

L’indebitamento finanziario netto al 31 dicembre 2014 è risultato pari a € 307,7 milioni, con un incremento netto di € 2,8 milioni rispetto al corrispondente valore al 31 dicembre 2013.

Il patrimonio netto alla stessa data ammontava a € 161,3 milioni (€ 155,8 milioni al 31 dicembre 2013).


Evoluzione prevedibile della gestione

Nel 2015, in un mercato automobilistico globale stimato in crescita, Sogefi prevede di proseguire i trend positivi in Nord America, Cina e India. In Europa la società dovrebbe registrare un andamento con qualche miglioramento rispetto allo scorso anno, mentre nel mercato sudamericano è prevedibile per il secondo semestre un leggero recupero rispetto ai bassi volumi registrati nel 2014.


Proposta di dividendo


Il Consiglio di Amministrazione proporrà all’Assemblea degli Azionisti di non deliberare la distribuzione di un dividendo, al fine di contenere il debito in considerazione dei previsti esborsi di cassa nel 2015 a seguito delle azioni di efficienza effettuate dalla società in Europa nel 2014 per raggiungere una presenza produttiva più in linea con gli attuali livelli di domanda.


Assemblea degli Azionisti

L’Assemblea degli Azionisti di Sogefi è convocata in prima convocazione per il 20 aprile 2015 e in seconda convocazione per il 21 aprile 2015.

Il Consiglio di Amministrazione, in particolare, ha deliberato:
di proporre all’Assemblea degli Azionisti la revoca e il rinnovo della delega al Consiglio di Amministrazione stesso per un periodo di 18 mesi per l’acquisto di massimo 10 milioni di azioni proprie (comprese n. 3.402.577 azioni proprie ad oggi detenute, corrispondenti al 2,87% del capitale sociale) a un prezzo unitario che non dovrà essere superiore al 10% e inferiore al 10% rispetto al prezzo di riferimento registrato dalle azioni nella seduta del mercato regolamentato precedente ogni singola operazione. Le motivazioni principali per cui viene rinnovata l’autorizzazione sono la possibilità di investire in azioni della società a prezzi inferiori al loro effettivo valore, basato sulla reale consistenza economica del patrimonio netto e sulle prospettive reddituali, nonché di disporre delle azioni proprie acquistate nell’ambito di piani di compensi basati su azioni della società;
di sottoporre all’approvazione dell’Assemblea degli Azionisti un piano di stock grant per il 2015 destinato all’Amministratore Delegato della Società e a dipendenti della società e di società controllate per un massimo di n. 1.500.000 diritti condizionati, ciascuno dei quali attribuirà ai beneficiari il diritto di ricevere in assegnazione a titolo gratuito n. 1 azione Sogefi. Le azioni assegnate verranno messe a disposizione utilizzando azioni proprie detenute dalla società.


Cooptazione di un amministratore

Il Consiglio ha nominato Amministratore per cooptazione il dottor Giuseppe Gianoglio, che resterà in carica fino alla prossima Assemblea degli Azionisti.

L’Assemblea degli Azionisti sarà chiamata a deliberare in merito alla nomina di un Amministratore e al rinnovo del Collegio Sindacale.

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