- Piena efficacia della delibera assembleare per il mancato avveramento delle condizioni risolutive
- Depositata l’offerta in opzione delle azioni oggetto di recesso
Milano, 9 ottobre 2024 – CIR S.p.A. rende noto che, con riferimento all’approvazione da parte dell’Assemblea Straordinaria degli Azionisti in data 6 settembre 2024 della proposta di potenziamento del voto maggiorato, il periodo per l’esercizio del diritto di recesso è terminato in data 1° ottobre 2024. Sulla base delle dichiarazioni di esercizio del diritto di recesso pervenute alla Società, risulta che il diritto di recesso è stato validamente esercitato per n. 187.872 azioni (le “Azioni Oggetto di Recesso”), rappresentative del 0,018% del capitale sociale.
Sulla base del valore unitario di liquidazione, determinato ai sensi dell’articolo 2437-ter co. 3 cod. civ. in Euro 0,5454 per ciascuna azione, il controvalore complessivo di liquidazione delle Azioni Oggetto di Recesso è pari ad Euro 102.465,39.
Condizione risolutiva
Come indicato nella relazione illustrativa all’Assemblea, è stato stabilito che l’efficacia della delibera sul voto maggiorato potenziato sarebbe venuta meno a seguito del verificarsi della condizione risolutiva per cui l’ammontare da pagarsi da parte della Società agli azionisti legittimati che abbiano esercitato il diritto di recesso avesse ecceduto complessivamente l’importo di Euro 60 (sessanta) milioni.
Dal momento che la condizione risolutiva non si è avverata poiché il controvalore complessivo dei recessi è tale per cui la soglia non sarebbe superata anche qualora, all’esito della procedura di liquidazione, tutte le Azioni Oggetto di Recesso dovessero essere rimborsate dalla Società mediante acquisto, la relativa delibera assembleare di modifica statutaria continuerà ad essere efficace ed il sistema di voto maggiorato potenziato può ritenersi, pertanto, definitivamente adottato.
Offerta in opzione
Ai sensi della procedura di liquidazione prevista dall’articolo 2437-quater cod. civ., le Azioni Oggetto di Recesso dovranno essere offerte in opzione agli azionisti di CIR che non abbiano esercitato il diritto di recesso in proporzione al numero di azioni dagli stessi detenute e allo stesso prezzo di recesso. Il periodo di offerta in opzione delle Azioni Oggetto di Recesso non può essere inferiore a 30 (trenta) giorni dal deposito dell’offerta in opzione presso il competente Registro delle Imprese.
A tal fine, in data odierna, la Società ha depositato, presso il Registro delle Imprese di Milano Monza-Brianza Lodi, l’avviso di offerta in opzione delle Azioni Oggetto di Recesso a tutti gli azionisti della Società titolari di Azioni per le quali non sia stato esercitato il Diritto di Recesso (l’“Offerta in Opzione”), che sarà reso noto anche mediante pubblicazione sul sito Internet della Società, all’indirizzo www.cirgroup.it (sezione Governance/Assemblea degli azionisti), sul meccanismo di stoccaggio autorizzato “eMarket STORAGE” nonché sul quotidiano “La repubblica” in data 10 ottobre 2024.
Il periodo di offerta decorrerà dal 10 ottobre 2024 all’8 novembre 2024, estremi inclusi.
Diritto di prelazione
Gli azionisti di CIR che esercitino il diritto di opzione durante il periodo dell’Offerta in Opzione potranno altresì esercitare il diritto di prelazione per acquistare Azioni Oggetto di Recesso che siano eventualmente rimaste inoptate ai sensi dell’art. 2437-quater, comma 3, cod. civ. (il “Diritto di Prelazione”).
Tutte le informazioni relative alle modalità e ai termini dell’Offerta in Opzione e dell’esercizio del Diritto di Prelazione sono contenute nell’Offerta in Opzione.