CIR riconosce il ruolo centrale dei propri stakeholder nella definizione e nell’attuazione di una strategia di crescita sostenibile, fondata su ascolto, trasparenza e creazione di valore condiviso nel medio-lungo periodo.
L’eterogeneità dei settori in cui il gruppo opera comporta l’interazione quotidiana con una pluralità di interlocutori, ciascuno portatore di interessi, aspettative e responsabilità specifiche.
Per governare in modo efficace queste relazioni, CIR ha realizzato una mappatura sistematica degli stakeholders, basata sul livello di influenza e di dipendenza reciproca. Questo processo ha permesso di individuare nove categorie principali, rilevanti per l’intero perimetro del gruppo.
Il coinvolgimento degli stakeholder avviene attraverso modalità strutturate e differenziate, dal dialogo costante con i clienti e le comunità locali, alla collaborazione con istituzioni pubbliche, università, centri di ricerca, fino al confronto con investitori, fornitori e partner strategici, con l’obiettivo di anticipare i bisogni emergenti e integrare le aspettative nella definizione delle priorità ESG.
Nelle società operative, l’engagement assume condizioni specifiche:
- Per KOS, il rapporto diretto con pazienti e familiari è centrale. L’attivazione di sinergie con le comunità locali, il mondo scientifico e accademico rafforza il ruolo sociale del gruppo nella promozione della cultura della cura e dell’innovazione clinico-assistenziale.
- Per Sogefi, in un contesto competitivo come quello automotive, è cruciale il dialogo proattivo con clienti, distributori e partner commerciali, per interpretare le tendenze emergenti e costruire valore condiviso e resiliente.