Sogefi (Gruppo CIR): ricavi a € 777,8m nel primo semestre 2019

Il Consiglio di Amministrazione approva i risultati al 30 giugno 2019

SOGEFI (GRUPPO CIR): RISULTATI DEL PRIMO SEMESTRE 2019

Ricavi a € 777,8m, -3% a cambi costanti in un mercato globale in calo del 6,7%
EBITDA a € 86,4m (€ 95,3m nel 2018)
Utile netto a € 6,9m (€ 14,8 nel 2018)
Indebitamento netto (ante IFRS 16)
a € 267,3m (€ 260,5 al 31/12/2018)

Milano, 22 luglio 2019
– Il Consiglio di Amministrazione di Sogefi S.p.A., riunitosi oggi sotto la presidenza di Monica Mondardini, ha approvato la relazione finanziaria semestrale del gruppo al 30 giugno 2019. Sogefi, società del Gruppo CIR, è uno dei principali produttori globali di componenti per autoveicoli in tre settori: Aria e Raffreddamento, Filtrazione e Sospensioni.

Laurent Hebenstreit, amministratore delegato di Sogefi, ha dichiarato:
Il primo semestre è stato difficile per i mercati automobilistici con una diminuzione dei volumi del 6,7%. Sogefi ha invece registrato un calo dei ricavi del 3% a cambi costanti, con un andamento migliore del mercato, in particolare in Europa. La redditività del secondo trimestre è stata, come da previsioni, in lieve miglioramento rispetto al primo trimestre”.


Ricavi


Nel primo semestre 2019, il mercato automobilistico mondiale ha registrato un calo della produzione del 6,7%, con l’Europa in diminuzione del 6,1%, l’Asia del 12,4% e il Nord America del 2,7%. Anche il Sud America ha registrato un decremento (-3,2%), per l’andamento particolarmente critico del mercato argentino (-33%).

Sogefi ha registrato ricavi pari a 777,8 milioni, in calo del 3% a cambi costanti e del 4,3% a cambi storici, rispetto al corrispondente periodo del 2018, conseguendo un andamento migliore del mercato di riferimento grazie alla maggiore tenuta dell’attività in Europa.


Andamento dei ricavi per aree geografiche

Per aree geografiche, il fatturato a cambi costanti è sceso del 3,3% in Europa, del 3,7% in Nord America e del 14% in Asia, mentre in Sud America ha registrato una crescita del 11%.


Andamento dei ricavi per Business Unit


Per settore di attività, a cambi costanti, le Sospensioni hanno registrato un calo del fatturato del 4,3% (-7,5% a cambi correnti), la Filtrazione dello 0,6% (-2,1% a cambi correnti) e infine Aria e Raffreddamento del 4,2% (-2,4% a cambi correnti).


Risultati operativi e utile netto

L’EBITDA
è ammontato a € 86,4 milioni, rispetto a € 95,3 milioni nel primo semestre 2018; la redditività (EBITDA / Ricavi %) è passata dal 11,7% al 11,1%. La flessione dell’EBITDA riflette principalmente i minori volumi.

L’EBIT è stato pari a € 24,4 milioni a fronte di € 38,1 milioni nel primo semestre 2018. La redditività (EBIT / Ricavi %) è stata del 3,1%, rispetto al 4,7% nel primo semestre del 2018 e la flessione deriva anch’essa sostanzialmente dalla riduzione dei volumi.

L’andamento trimestrale indica un leggero miglioramento della redditività del secondo trimestre rispetto al primo (da 2,9% a 3,4%), nonché un riallineamento sui valori dell’equivalente periodo del 2018 (3,8%).

L’utile prima delle imposte e della quota di azionisti terzi è ammontato a € 13,4 milioni (€ 24,2 milioni nel primo semestre 2018) dopo oneri finanziari di € 11 milioni rispetto a € 13,9 milioni nel primo semestre 2018.

L’utile netto è stato pari a € 6,9 milioni rispetto a € 14,8 milioni nel primo semestre 2018, dopo oneri fiscali per € 8,3 milioni nel primo semestre 2019, rispetto a € 10,4 milioni nello stesso periodo del 2018. L’incremento dell’incidenza dell’imposte riflette la composizione del risultato, con territori in significativo utile ed altri in cui, a fronte di perdite legate all’avvio dell’attività o a perduranti criticità, si è ritenuto di non registrare imposte differite attive.

Il risultato netto include un utile di € 4,0 milioni derivante dalla cessione dello stabilimento di Fraize (riportato nella voce “Attività operativa cessata”), che si confronta con un utile di € 3,1 milioni della stessa attività nel primo semestre 2018.


Indebitamento netto

Il Free Cash Flow del primo semestre 2019 è stato negativo per 8,8 milioni, che includono 5,4 milioni per l’applicazione del principio contabile IFRS 16; escludendo l’effetto IFRS 16, il cash flow del periodo è pari a -€ 3,4 milioni, rispetto all’importo positivo di € 3,9 milioni dello stesso periodo del 2018, come conseguenza della minore generazione di cassa operativa per effetto dell’andamento dell’attività.

L’indebitamento finanziario netto al 30 giugno 2019 era pari a € 332,1 milioni, inclusi € 64,8 milioni derivanti dall’applicazione dell’IFRS 16. Escludendo tale importo, l’indebitamento finanziario al 30 giugno 2019 ammonta a € 267,3 milioni e si colloca sostanzialmente in linea con l’indebitamento netto a giugno e dicembre 2018.


Patrimonio netto

Al 30 giugno 2019 il patrimonio netto, esclusa la quota di azionisti terzi, ammontava a € 195,4 milioni (€ 192,9 milioni al 31 dicembre 2018).


Dipendenti

I dipendenti del Gruppo Sogefi al 30 giugno 2019 erano 6.683 rispetto a 6.967 al 31 dicembre 2018. La riduzione è dovuta, oltre che al calo dell’attività, alla cessione nel 2019 dello stabilimento di Fraize (127 dipendenti al 31 dicembre 2018 e 123 al 30 giugno 2018).


Risultati della Capogruppo Sogefi S.p.A.

Nel primo semestre 2019 la Società ha registrato un utile netto di € 32,7 milioni rispetto a € 24,2 milioni del corrispondente periodo dell’anno precedente. L’incremento, rispetto al primo semestre 2018, è stato determinato principalmente dal maggior flusso di dividendi distribuito dalle società controllate (+€ 4,4 milioni) e da minori oneri finanziari netti (-€ 3,7 milioni).

L’indebitamento finanziario netto al 30 giugno 2019 era pari a € 188,6 milioni (€ 225,7 milioni al 31 dicembre 2018).

Il patrimonio netto della società al 30 giugno 2019 era pari a € 236,5 milioni (€ 203,2 milioni al 31 dicembre 2018).


Evoluzione prevedibile della gestione

In relazione alle previsioni sul mercato automobilistico, dopo il calo del 6,7% registrato nel primo semestre 2019, le fonti abitualmente utilizzate a livello settoriale anticipano, per la seconda metà dell’anno, un calo molto più contenuto (-0,4%), che riflette anche la debolezza del mercato nel secondo semestre 2018. In base a tali prospettive generali, nonché a fattori specifici, Sogefi prevede che nel secondo semestre le vendite siano sostanzialmente in linea con il corrispondente periodo dell’esercizio precedente. Stante quanto precede, l’EBIT margin del secondo semestre è previsto in leggero miglioramento rispetto al primo semestre.


***
Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, Yann Albrand, dichiara ai sensi del comma 2 dell’art.154-bis del Testo Unico della Finanza che l’informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili.
***

Scarica il comunicato